Giorno: 6 Ottobre 2014

"Lavoro, parlamentari Pd Modena “Bene ripresa del confronto coi sindacati” – comunicato stampa 06.10.14

In mattinata si è tenuto a Modena un incontro tra i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil Tania Scacchetti, William Ballotta e Luigi Tollari e i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni e Maria Cecilia Guerra sulla riforma del mercato del lavoro. All’invito, partito dai sindacati e rivolto a tutti gli eletti modenesi in Parlamento, hanno risposto solo i parlamentari modenesi del Pd. Ecco la dichiarazione congiunta di Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni e Maria Cecilia Guerra:   “E’ stato un incontro sicuramente positivo. Noi crediamo che il confronto sia indispensabile sempre, sia a livello territoriale che nazionale. A Modena questo percorso non si è mai interrotto, apprezziamo, quindi, che anche a livello nazionale si riapra la stagione dei confronti con le parti sociali. Domani, a Roma, proprio sul tema della riforma del lavoro, tornano a incontrarsi, infatti, i rappresentanti del Governo e i sindacati nazionali. Purtroppo la crisi persiste e continua a gravare sulle imprese e sulle famiglie italiane. La nostra attenzione deve incentrarsi su come si possa …

"La cultura non è ancora il nostro petrolio, solo il 50% dei laureati in beni culturali trova lavoro ed è anche sottopagato" – Scuola 24 06.10.14

Da sempre sentiamo ripetere che i beni culturali rappresentano il nostro petrolio, un bene prezioso su cui investire, anche perché possediamo il giacimento più ricco nel mondo visto che metà del patrimonio è in Italia. Eppure la conferma di come non si valorizzi per nulla come si dovrebbe questa risorsa arriva dal nuovo focus di AlmaLaurea sui laureati in beni culturali che mostra come il lavoro c’è ma meno di quanto registrato sul complesso dei laureati. Ed è anche poco pagato. La fotografia degli occupati a un anno e a cinque anni dalla laurea  A un anno dal conseguimento del titolo magistrale, il tasso di occupazione dei laureati in beni culturali coinvolge 50 laureati su cento. Tuttavia, di questi solo il 27% ha un lavoro stabile (tempo indeterminato o lavoro autonomo effettivo). La fotografia scattata da AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati nell’ambito dei beni culturali, all’interno del XVI Rapporto sulla Condizione occupazionale, mostra che il dato migliora nel lungo periodo: a cinque anni dalla laurea magistrale sono occupati 72 laureati su cento contro l’87% …

"Il rientro del capitale umano", di Silvia Bencivelli – La Repubblica 06.10.14

A volte ritornano. Riportano al nostro paese l’investimento che la collettività ha riposto in loro. Sono alcuni degli scienziati italiani andati a lavorare all’estero. E che, dopo anni, riescono a trovare l’occasione per rientrare. A volte vengono selezionati da una fondazione capace di finanziarli per qualche anno. Oppure riescono ad avere accesso a fondi ministeriali, con cui pagarsi i primi anni di ricerca. In altre circostanze sono chiamati direttamente da un’università, che in questo modo riesce a scegliere il grande nome della scienza. O da un istituto di ricerca che ha la libertà di selezionare con criteri di efficienza chi lavorerà nei suoi laboratori. Le loro storie raccontano le eccezioni di un paese che non riesce ad arginare il drenaggio dei suoi cervelli verso l’estero. Perché sei neodottorati su cento ci abbandonano dopo aver preso il più alto titolo di studio. Lasciano l’Italia e vanno ad arricchire i laboratori di Inghilterra, Germania, Stati Uniti. Mentre, ed è persino più grave, gli scienziati che dall’estero vengono a lavorare in Italia sono sette volte di meno. La tendenza nel nostro paese è …