Ci sono voluti più di due anni di attesa, ma alla fine da oggi è finalmente operativo il credito d’imposta per tutte quelle imprese che assumeranno a tempo indeterminato personale altamente qualificato. E cioè: dottori di ricerca e laureati in discipline tecnico-scientifiche. Da questa mattina sarà dunque possibile inserire i dati del personale assunto e allegare i documenti sulla piattaforma elettronica messa a punto dal ministero dello Sviluppo economico.
Finita la lunga attesa per il bonus su assunzioni di dottori di ricerca e laureati
La vicenda di questa agevolazione ha i contorni di un romanzo kafkiano, soprattutto per un Paese come il nostro che ha bisogno di innovazione e che invece deve continuare a scontrarsi con la burocrazia ministeriale che in questo caso ha risposto con un ritardo che probabilmente ha dimensioni da primato. Il primo decreto crescita di Monti, 83/2012, entrato in vigore il 26 giugno 2012, aveva infatti istituito un credito d’imposta pari al 35% dei costi aziendali sostenuti per le assunzioni o trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato di personale altamente qualificato, con un limite massimo di 20mila euro all’anno per impresa. Un bonus rivolto all’assunzione di due categorie di lavoratori: persone in possesso di un dottorato di ricerca universitario conseguito in una università italiana o estera (se riconosciuto equipollente); persone in possesso di laurea magistrale nelle discipline in ambito tecnico o scientifico (43 in tutto, dall’ingegneria al design). Per dare attuazione a quella norma le imprese, e gli aspiranti ricercatori da assumere, hanno però dovuto aspettare prima il decreto attuativo del luglio scorso e poi l’attivazione della piattaforma elettronica dove inserire i dati. Piattaforma che appunto sarà disponibile da oggi alle 9.00 per la presentazione delle istanze di credito d’imposta.
La misura dovrebbe consentire almeno 3mila assunzioni
Come detto da questa mattina possono essere presentate le domande per le assunzioni effettuate dal 26 giugno al 31 dicembre 2012. Il ministero dello sviluppo Economico ha messo a punto un’apposita sezione del suo sito istituzionale con tutte le informazioni e anche due filmati sul funzionamento e la registrazione sul portale. Per le assunzioni effettuate nel corso del 2013 le istanze dovranno invece essere presentate a partire dal 10 gennaio 2015. Mentre per quelle relative a quest’anno la data per cominciare a presentare le domande è fissata all’11 gennaio 2016. La presentazione di una specifica istanza è obbligatoria se si vuole sfruttare il bonus fiscale – utilizzabile in F24, per pagare tasse e contributi – per le assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato di personale altamente qualificato. La misura dell’incentivo è del 35% del costo aziendale sostenuto, con un limite massimo pari a 200 mila euro annui per impresa, e i nuovi assunti devono essere destinati a specifiche attività di sperimentazione e ricerca. Per le assunzioni sono stati stanziati 25 milioni per il 2012, 33 milioni per il 2013, e 35 milioni sia per quest’anno che per il prossimo anno. Fondi che dovrebbero garantire, almeno sulla carta, almeno 3mila assunzioni l’anno. Previsto anche un canale d’accesso “privilegiato” per le start up. Che avranno la priorità al bonus, insieme agli incubatori certificati, e potranno non solo presentare un’istanza semplificata ma potranno anche beneficiarne per soggetti assunti con contratti di apprendistato.