"Falso in bilancio e autoriciclaggio, per un’economia sana ", da redazione Unità
Fa parte del pacchetto giustizia – penale e civile – le cui linee-guida verranno discusse nella riunione del Consiglio dei ministri prevista per lunedì, 30 giugno. Si tratta del rafforzamento delle sanzioni per il falso in bilan- cio. Secondo le anticipazioni, la pena detentiva verrebbe portata da 2 a 5 anni; si prevederebbe la possibilità di procedere d’ufficio; conseguenza dell’innalzamento della pena sarebbe la possibilità di effettuare intercettazioni per il perseguimento di questo reato (ma anche la materia delle intercettazioni sarebbe sottoposta a revisione, principalmente per l’introduzione di alcuni limiti alla di- vulgazione dei colloqui intercettati). Non è chiaro quale sarebbe la sorte delle soglie di esenzione, né se si inciderebbe sui caratteri costitutivi del reato che da sempre sono l’”immutatio veri” e la “ scientia fraudis”. È crescente l’importanza nel campo societario e, più specificatamente, bancario della rappresentazione del bilancio per l’affidamento di terzi, per la tutela del risparmio, per la trasparenza e la correttezza negoziale, per la visibilità nel mercato, mentre, a fronte del maggior rigore che nei diversi paesi occidentali si è …