Giorno: 22 Giugno 2014

"Al di là del bene e del Maalox", di Luca Landò

Alla fine ha ceduto. Come il braccio del Dottor Stranamore, che si tende all’improvviso rivelando l’anima segreta dell’ex generale tedesco, il blog di Grillo ha mostrato mercoledì la vera natura dell’ex comico genovese. Difficile dire se alla notizia delle difficoltà economiche de l’Unità (sai che scoop) l’avambraccio del leader sia partito davanti alla tastiera in un destro saluto: cose d’altri tempi e d’altri luoghi (anche se la maschia traversata del- lo Stretto a nuoto qualche neurone lo aveva riscaldato). Sappiamo però che l’idea di avere meno voci e meno giornali (soprattutto il nostro) ha eliminato del tutto i già scarsi freni inibitori del guru a cinque stelle che preso dall’entusiasmo, non solo ha smesso di assumere la quotidiana dose di Maalox, ma ha messo nero su bianco (più il primo che il secondo) il suo candido pensiero: «Meno giornali significa più informazione». Che il tipo fosse allergico alle più elementari forme di democrazia lo avevamo sospettato da tempo. Dal «non ti faccio parlare» urlato a Renzi in diretta streaming, al divieto di partecipare ai talk …

"La strana coalizione che non vuole  lo shopping della domenica", a cura di Giuseppe Botteri

Le commesse di Bolzano che sono volate fin da Papa Francesco con i cartelli «Domenica No Grazie», l’alleanza «per le festività libere» che si sfoga su un cliccatissimo gruppo Facebook. E poi le sigle sindacali senza troppe distinzioni, il governatore del Veneto Luca Zaia, i vescovi, la Confcommercio, Confesercenti, sindaci sparsi per l’Italia, a macchia di leopardo.  Che strana coalizione, quella che sta muovendo contro la liberalizzazione delle aperture dei negozi, fissata nel 2011 da Monti e messa nel mirino da (quasi) tutte le associazioni dei piccoli esercenti, che monitorano attenti come poche altre volte i progressi della legge bipartisan che sta avanzando svelta in Parlamento, precisamente in commissione attività produttive.     La proposta – decisamente osteggiata dalle grandi aziende – è stata presentata dal deputato Pd Angelo Senaldi all’inizio del mese. Dopo lunghe trattative, il 18 giugno hanno votato a favore Partito democratico, Ncd, Sel, Forza Italia e Lega. L’arco costituzionale al gran completo, a parte i Cinque Stelle e Scelta Civica.  L’ipotesi su cui si sta lavorando è un parziale passo indietro …

"La grande menzogna dei boss", di Roberto Saviano

“GLI uomini della ‘ndrangheta non sono in comunione con Dio, sono scomunicati”. Le parole di papa Francesco fanno entrare la Chiesa in una nuova era. LE ha pronunciato in Calabria non a Roma. Le ha pronunciate sapendo che sarebbero arrivate forti e chiare. È andato a confortare i parenti di Cocò il bambino di tre anni ucciso con un colpo in testa e bruciato a Cassano allo Ionio. Un bambino ucciso è la prova oggettiva e definitiva della menzogna “d’onore” dei mafiosi. Bergoglio, ricordando questo bambino massacrato, non ha avuto bisogno di dimostrare con altre parole la barbarie del potere criminale. Ha annullato con un gesto la menzogna con cui la ‘ndrangheta si autocelebra come società d’onore e di difesa di deboli, poveri, e come distributrice di giustizia, lavoro e pace sociale. Qualcuno potrebbe credere che sia naturale e scontato per la Chiesa ricordare un bambino ammazzato e bruciato, e denunciare i colpevoli. Ma purtroppo non è così. Ecco cosa disse il parroco di Cassano, don Silvio Renne, qualche tempo fa in un’intervista a Niccolò …