"Perchè difendo l'Europa", di Enrico Palandri
La rete stradale romana, che si può ammirare anche su internet nella riproduzione della tabula Penteugeriana, si è sviluppata per ragioni militari. Poi l’abbiamo usata tutti. L’Europa, come l’Euro, è un progetto che ha oggi come propulsore l’attività delle banche e ci viene spesso spiegato attraverso molti dettagli economici poco illuminanti per la maggior parte della popolazione. Gli effetti collaterali del progetto europeo sono però così immensi e positivi, che sembra difficile immaginare possa davvero regredire se non con una guerra, un crollo, come purtroppo è spesso avvenuto tra i popoli del vecchio continente. Per farsene un’idea basta pensare alle guerre jugoslave del 1991-95 che sono costate oltre 100.000 morti. Al contrario, l’Europa è la vera ragione per cui tanti conflitti si sono dissolti, dall’Irlanda del Nord agli anni 70 italiani e tedeschi. La libera circolazione di persone e idee, il perdere senso dei nazionalismi a favore di una sempre più chiara identità europea, che si accompagna a identità locali che riprendono la loro antica fisionomia, ci hanno reso profondamente diversi. All’inizio del novecento, a …