“I poliziotti condannati non sono certo eroi, semmai lo è la madre, davvero instancabile”. Le parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni e Giuditta Pini hanno firmato una interrogazione al ministro dell’Interno Angelino Alfano sull’ovazione che è stata tributata, al congresso del Sap, ai poliziotti condannati nel caso Aldrovandi. “Non ci troviamo di fronte a degli eroi – dicono – semmai l’eroina di questa vicenda è la madre di Federico che, instancabile, non ha mai smesso di cercare giustizia per la memoria del figlio”.
“No, non ci troviamo di fronte a degli eroi, i poliziotti condannati, quella notte, non ottemperarono al loro dovere di tutela dei cittadini. Se qualche eroe in questa vicenda c’è, è semmai la madre di Federico che, instancabile, non ha mai smesso di cercare giustizia per la memoria del figlio”: le parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni e Giuditta Pini si dicono indignate del lungo applauso che il congresso del Sap, il Sindacato autonomo di polizia, ha tributato ai tre agenti, condannati a tre anni e mezzo per eccesso colposo nell’omicidio del giovane Federico Aldrovandi. “E’ per fare piena luce su questa vicenda, per separare il lavoro onesto, spesso non adeguatamente retribuito, delle migliaia di agenti che sulle strade e nei commissariati fanno fino in fondo il loro dovere di servitori dello Stato – continuano le on. Ghizzoni e Pini – che abbiamo deciso di firmare la interrogazione al ministro dell’Interno Alfano proposta dalla collega Stella Bianchi. Quell’applauso non può passare sotto silenzio, soprattutto perché avvenuto dopo poco che il capo della polizia Pansa, da quello stesso palco, aveva annunciato il nuovo decalogo a cui le forze dell’ordine devono attenersi in situazioni “delicate” da gestire come le manifestazioni pubbliche”.