"Evaso 1 euro ogni 4 pagati sottratti 120 miliardi all’anno peggio di noi solo la Grecia", di Federico Fubini e Roberto Mania
In tre decenni la sua forza di fuoco in termini finanziari è quasi triplicata. Oggi l’evasione vale circa l’8 per cento del Pil, rispetto a un livello inferiore al 4 per cento dei Paesi europei più efficienti e capaci di conciliare crescita, conti in ordine e equità. Secondo la maggior parte delle stime, peggio dell’Italia fa solo la Grecia. Ma non c’è alcun dato certo perché nessun governo ha mai osato una stima pubblica e ufficiale della massa di risorse sottratte al fisco, o meglio delle tasse scaricate sui contribuenti onesti o incapaci di sottrarsi da quelli che invece sono capacissimi di farlo. Per quanto incredibile possa sembrare, questo Paese colpito e affondato dall’evasione non ha mai fatto lo sforzo di misurarla e poi informarne i cittadini. «Non esistono stime ufficiali», ha spiegato di recente ai membri della Commissione Finanze del Senato il generale della Guardia di Finanza Saverio Capolupo, augurandosi che presto si arrivi a formularla. Non dev’essere impossibile, dato che per esempio ogni anno in Gran Bretagna il governo calcola con precisione (e …