Mese: Marzo 2014

"Emilia, sgravi fiscali per attirare le imprese", di Andrea Bonzi

Ostacoli e penali per chi delocalizza nei Paesi extraeuropei, sgravi fiscali – due anni di Irap abbonati – per chi crea lavoro con nuove imprese innovative. Oltre a sconti sul costo degli oneri di urbanizzazione per chi costruisce su zone già “compromesse”, provvedimenti contro le inadempienze e i ritardi delle Pubbliche amministrazioni, garanzie tramite Consorzi fidi e assistenza – da parte degli enti locali, ma anche dell’Università – per le aziende che decidono di fare in- vestimenti sul territorio. In sintesi, è questo il contenuto della «Legge sull’attrattività» che la Regione Emilia-Romagna licenzierà già domani in giunta e che dovrebbe essere approvata dall’Assemblea legislativa entro l’estate. SCOMMETTERE SULLA VIA EMILIA Negli ultimi mesi, la voglia di scommettere sulla via Emilia da parte delle gran- di imprese non è mancata: nel Bolognese, Philip Morris punta 500 milioni di euro per uno stabilimento da 600 posti, a regime nel 2016, Toyota studia la trasformazione in senso ecologico i carelli prodotti in Cesab e Ducati Motor investe 15 milioni nella fabbrica di Borgo Panigale; a Ferrara la Luis …

Lavoro, stop alle dimissioni in bianco. Pd e Sel: "E' una norma di civiltà", da repubblica.it

Un piccolo passo per la politica ma un grande passo per i lavoratori. Basta dimissioni in bianco. L’Aula della Camera ha approvato la proposta di legge che pone fine alla pratica sulla base della quale al lavoratore, e più spesso alla donna lavoratrice, si chiede di firmare una lettera di dimissioni al momento dell’assunzione. Una lettera che può essere successivamente utilizzata dal datore di lavoro: il più delle volte in caso di gravidanza, ma anche per una malattia prolungata o per la partecipazione ad uno sciopero. Il testo, approvato a Montecitorio con 300 sì, 101 no e 21 astenuti, passa ora al Senato. Tuttavia il consenso a quella che Pd e Sel salutano come una norma di civiltà non è stato unanime: mentre la Lega si è astenuta, Ncd, M5S e SC hanno votato contro. In base al testo approvato, la lettera di dimissioni volontarie deve essere sottoscritta, pena la sua nullità, dal lavoratore su appositi moduli resi disponibili gratuitamente dalle direzioni territoriali del lavoro, dagli uffici comunali e dai centri per l’impiego. La nuova …

"Stretta sui compensi dei dirigenti Statali, prepensionamenti e mobilità", di Roberto Petrini

Il ciclone Marianna si abbatte sui grandi burocrati di Stato. Il tetto di tutti gli stipendi e i compensi erogati dalla pubblica amministrazione sarà totale e omnicomprensivo: nessuno potrà riscuotere, per nessun motivo, più di 311 mila euro lordi annui, ovvero la remunerazione del primo presidente della Corte di Cassazione. Il nuovo ministro per la Pubblica amministrazione, Marianna Madia lo ha annunciato a sorpresa, nel corso di un convegno organizzato dalla Bocconi e dalla Eief: «Il tetto per gli stipendi dei manager», ha detto, «è già tarato su quello del primo presidente della Corte di Cassazione: ma io ho firmato una circolare dove si esplicita che in questo tetto debbano essere compresi anche tutti i trattamenti, compresi quelli pensionistici». In altre parole: la circolare trasforma il tetto agli stipendi e agli emolumenti vari dei dirigenti pubblici, già introdotto dai governi Monti e Letta, in un limite «tutto compreso» nel quale vanno computate pensioni, vitalizi, indennità accessorie, collaborazioni occasionali e consulenze. Tirate le somme la nuova regola dice: a nessuno più di 311 mila euro lordi …

Alluvioni, la Camera ha approvato mozioni per Emilia e Veneto

Deputati Pd “E’ stata riconosciuta la specificità di un’area colpita da alluvione e sisma”. Il Governo riconosce la specificità di un territorio colpito, nel giro di 20 mesi, prima dal sisma e poi dall’alluvione: la Camera ha approvato oggi una mozione Pd, presentata per l’Emilia dal deputato modenese Davide Baruffi e sottoscritta da tutti i parlamentari modenesi ed emiliani, che chiede all’Esecutivo un intervento specifico per il nostro territorio martoriato dalle emergenze. “Chiediamo di fare presto – spiega l’on. Baruffi – giorni e non settimane per intenderci. Ci aspettiamo immediatamente un provvedimento per Modena che affronti tutte insieme le questioni poste, assegnando ad Errani e ai sindaci tutti gli strumenti e le risorse per poter fare presto e bene”. La Camera ha approvato alcune mozioni parlamentari che impegnano il Governo al sostegno delle popolazioni di Emilia e Veneto colpite tra gennaio e febbraio dall’emergenza alluvione. In particolare la mozione del Pd, presentata dai deputati Sara Moretto per il Veneto e Davide Baruffi per l’Emilia e sottoscritta da tutti i deputati Pd delle due regioni, chiede …

"La sinistra deve ritrovare l’anima", di Michele Prospero

Non è una generica politica ad essere graffiata dal populismo, che in molti paesi d’Europa si aggira come un avvoltoio. E al blasfemo lessico della rivolta contro le tecnocrazie, premiato con il successo annunciato delle truppe di Le Pen figlia alle amministrative francesi, non si può rispondere invocando la correttezza della politica normale. Quella politica che con i suoi lumi deve tornare al governo del continente, come se non ci fosse una precisa scelta politica anche dietro l’egemonia dei signori dell’austerità, del rigore, della finanza. Nata urlando a squarciagola la miracolosa parola d’ordine della libera concorrenza dei mercati, come sigillo di una splendida età di progresso illimitato per individui ridotti a imprenditori di loro stessi, e scagliandosi contro le arcaiche clausole costituzionali novecentesche dell’eguaglianza e dell’inclusione sociale, l’integrazione europea non è stata affatto una esperienza senza politica, ma è stata piuttosto un laboratorio succube di una cattiva politica. La battaglia per arginare la deriva cognitiva del populismo, che crea inimicizie di comodo per non attaccare le fonti reali dei conflitti di classe, non è quindi …

"Le sfide dell'Europa dopo il voto francese", di Nadia Urbinati

La vittoria della destra ultra-conservatrice e anti-europeista al primo turno delle elezioni amministrative francesi era annunciata. E non è semplicemente una questione nazionale. Riguarda la sconfitta del Partito socialista francese, un pezzo importante dell’establishment politico continentale. Come non leggere in questa sconfitta il segno dell’erosione di uno degli ideali europei più vitali del ventesimo secolo? E da dove cominciare per comprendere le ragioni di questa erosione? La storia politica del «Nuovo vecchio mondo», come ha definito l’Unione Europea Perry Anderson, è stata caratterizzata da quello che studiosi e opinionisti hanno denominato “deficit democratico”. Ora, fino a tempi recenti, questo deficit ha riguardato le istituzioni comunitarie non il progetto europeo. Infatti, sul piano della rappresentazione di sé ai suoi cittadini e al mondo, l’Europa ha personificato “valori universali” condivisi e si è proposta come un faro per i «diritti umani inviolabili e inalienabili della persona, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e dello Stato di diritto», come recita con orgoglio il Preambolo del Trattato di Lisbona. Su questo nucleo di valori democratici è nata l’utopia europeista di …

"Elogio delle Università Statunitensi. Conservano la memoria nel Paese fragile", di Dacia Maraini

In volo, di notte, in una cabina afosa, tengo fra le mani un diario di Albert Camus sul suo viaggio in America nel 1946. La prima notte di viaggio, lo scrittore francese si trova in una cabina di nave con diverse cuccette. Ed è preso dal panico. «Ho impressione di respirare il respiro degli altri e mi viene una voglia furiosa di andare a dormire sul ponte». Ma lo dissuade il freddo. Si rintana nel suo lettuccio con in mano Guerra e pace , «come sarei stato innamorato di Natacha!» scrive desolato. Il viaggio, ogni viaggio, che sia in nave o in aereo, è una piccola scomoda avventura dentro un tempo e uno spazio che ci sono estranei e a volte ostili. Andiamo avanti o indietro? E cosa significa trovarsi con un corpo che conserva tenacemente una memoria temporale diversa da quella in cui ci troviamo a respirare e camminare?Eppure eccomi a passeggiare per i vialetti innevati di una università americana, consapevole che il cuore pulsante di tutto questo sapere sta in una costruzione dall’aria …