Veltroni e il film su Berlinguer «Preparatevi a piangere», di Pietro Spataro
Ce la ricordiamo ancora quella foto di Berlinguer sorridente dietro la sua scrivania di direttore de l’Unità in via Due Macelli. Era accanto all’immagine di Bob Kennedy ritratto sulla spiaggia con il suo cane. Due simboli, due mondi lontani. Walter Veltroni è «ossessionato» dalla memoria, la coltiva con un pizzico di nostalgia ma cercando di guardare al futuro. E anche l’idea di fare un film su Enrico Berlinguer nasce da questa sua ostinazione. «È un atto d’amore verso un uomo che per me è stato importante», dice. Il film si chiama Quando c’era Berlinguer, arriverà nei cinema il 27 marzo e il 6 giugno passerà sui canali Sky. «Preparatevi a piangere», dice sorridendo, mentre riannoda i fili del suo lungo viaggio. Veltroni, perché un film su Berlinguer proprio oggi? Secondo un sondaggio per il 38% degli italiani è solo un uomo del passato… «Le racconto come mi è venuta l’idea. Tempo fa fui invitato a presentare un documentario sul leader socialdemocratico svedese Olof Palme. Pensai che era strano non ci fosse un lavoro così su …