"Scatti, un bel passo avanti ma non basta", di A.G. da La Tecnica della Scuola
I fondi necessari a ripristinare gli scatti d’anzianità mancanti, ma non tutti perchè rimane il “buco” del 2013, verranno prelevati dal 30% di risparmi derivanti dai tagli dell’era Gelmini (sono stati accantonati 120 milioni di euro) e poi, per la restante parte probabilmente come in passato dal Mof. I commenti dei sindacati di categoria sono in agro-dolce. E quello di polizia Silp-Cgil avverte: ora tocca a noi. Un bel passo in avanti sulla “vertenza” sugli automatismi stipendiali del personale della scuola. Il decreto legge varato il 17 gennaio dal consiglio dei ministri conferma quanto annunciato dal premier Letta nei giorni scorsi e cioè che dalle buste paga non verrà prelevata la tranche di 150 euro come restituzione degli ‘scatti’ già pagati dal primo gennaio 2013, ripristina gli scatti d’anzianità per il 2014 e consente di recuperare quelli del 2012 e 2013. Il provvedimento demanda, infatti, a un’apposita sessione negoziale il riconoscimento dell’anno 2012 ai fini della progressione stipendiale dei dipendenti della scuola (insegnanti e personale non docente). E assicura che nelle more della conclusione di …