Lucia Bursi e Andrea Sirotti saranno giovedì 9 gennaio alla cerimonia commemorativa. Una delegazione del Pd, guidata dal segretario provinciale Lucia Bursi e dal segretario cittadino Andrea Sirotti, parteciperà, giovedì 9 gennaio, alla cerimonia commemorativa del 64esimo anniversario dell’Eccidio delle Fonderie Riunite di Modena. “L’Eccidio delle Fonderie riunite – affermano Lucia Bursi e Andrea Sirotti – è un’indelebile cicatrice della nostra storia sociale”.
Giovedì prossimo 9 gennaio, anche il segretario provinciale Pd Lucia Bursi e il segretario cittadino Pd Andrea Sirotti prenderanno parte alla cerimonia di commemorazione dell’Eccidio delle Fonderie Riunite, a 64 anni da quella tragica mattinata che segnò uno spartiacque nella storia delle relazioni sociali, economiche, e anche politiche, del dopoguerra italiano. “L’Eccidio delle Fonderie Riunite di Modena – affermano Lucia Bursi e Andrea Sirotti – è un’indelebile cicatrice nella nostra storia sociale: è stata una pagina buia del vissuto repubblicano che è meritorio indagare ancora oggi nei suoi diversi aspetti. Il nesso fra lavoro, tenuta sociale e democrazia è un tema di analisi fondamentale per comprendere meglio l’esistente e per dare un futuro migliore al nostro Paese. Le trasformazioni socioeconomiche di questi anni sono profondamente legate al lavoro, non solo per quanto riguarda le difficoltà occupazionali. Il tema del lavoro deve tornare centrale e deve essere affrontato con serietà riuscendo ad andare oltre alle tematiche contrattuali, pur fondamentali. Sul tema del lavoro – concludono Lucia Bursi e Andrea Sirotti – c’è bisogno d’intervenire presto. E, soprattutto, c’è bisogno d’intervenire bene per creare sviluppo e dare maggiori opportunità oltre a diffuse e crescenti garanzie”.