“Ripartono gli investimenti: 40 milioni per 30 anni”, di Massimo Frontera
La riattivazione di un canale di finanziamento costante e di lungo è periodo è la principale positiva novità del Dl Istruzione a favore dell’edilizia scolastica e dell’edilizia universitaria, cui sono dedicati gli articoli 10, 10-bis e 10-ter. La novità sta nella possibilità di attivare mutui trentennali agevolati con le banche, a cominciare dai tre istituti indicati nel Dl e cioè la Banca europea per gli investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa e la Cassa depositi e prestiti. Quaranta milioni l’anno La somma di 40 milioni di euro all’anno per 30 anni rappresenta una iniezione di risorse che l’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili), applicando un modello di calcolo sperimentato per investimenti infrastrutturali, ha quantificato in una dote di 850 milioni al settore. Una boccata d’ossigeno non da poco, anche perché il contributo copre per intero l’ammortamento dell’investimento (cioè capitale e interessi). Nella versione iniziale del Decreto 104, la possibilità era riservata a interventi di ristrutturazione straordinaria e messa in sicurezza di scuole esistenti. Nella versione modificata dalla Camera (e ratificata dal Senato) la …