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Vaccari: «Prorogare le rate dei prestiti»

Il Pd presenta emendamenti in Senato: «Rimborsi gli interessi bancari e risarcimento dei danni». Assistenza anziani: corso gratuito per disoccupati. L’Agenzia per il Lavoro Umana e la cooperativa “Anziani e non solo” danno il via ad un progetto per la riqualificazione professionale di persone che abbiano perso il lavoro a seguito del sisma, in un settore dove la domanda è in rapida crescita: l’assistenza familiare. I corsi, completamente gratuiti, si svolgeranno a Mirandola, Carpi e Modena. Info: www.umana.it, alle amministrazioni dei Comuni interessati dal progetto o alla Cooperativa Anziani e Non Solo.
Prolungamento fino a cinque anni del periodo di restituzione del prestito fiscale alle imprese che hanno subito danni alle strutture e quelle con gravi danni al fatturato; allentamento per il 2014 del Patto di stabilità per i Comuni; disposizioni specifiche per la ricostruzione dei centri storici; risarcimenti anche per i danni ai beni mobili delle imprese, per le scorte danneggiate e i costi sostenuti per la delocalizzazione temporanea. Sono alcuni dei provvedimenti contenuti nel nuovo “Pacchetto Emilia”, emendamenti alla Legge di stabilità che i senatori Pd Stefano Vaccari e Claudio Broglia hanno depositato nei giorni scorsi. Alcuni provvedimenti erano già stati presentati anche in passate occasioni, ma non accolti altri sono nuovi. Come nel caso, ad esempio, di procedure semplificate per i condomini che le banche possono attuare nel riconoscimento di finanziamenti agevolati per la ricostruzione: la normativa antiriciclaggio impone, infatti, che tutti i condomini si presentino in banca per il riconoscimento diretto, con l’emendamento si potrà avere un interlocutore unico. Oppure ancora nel caso del personale assunto in modo temporaneo: occorre che i contratti siano prorogati al 2015. «Tra le norme più attese – spiega il senatore Vaccari – ci sono quelle sui prestiti fiscali. Un emendamento prevede per le imprese che hanno subito danni alle strutture che il pagamento della prima rata del 31 dicembre venga prorogata al 30 giugno e la restituzione del finanziamento venga prorogata di altri tre anni. L’emendamento sulle imprese che hanno subito gravi danni al fatturato, invece, prevede che il pagamento della prima rata al 30 giugno 2014 venga prorogata al 30 giugno 2015 e la restituzione del finanziamento slitti di ulteriori tre anni rispetto alla durata originaria». Gli emendamenti riguardano anche i mutui. Per quanto riguarda le famiglie, Errani verrà autorizzato a stanziare fondi per il pagamento dei maggiori interessi maturati a seguito della sospensione delle rate, ma i due senatori non parlano di nuova sospensione per le case tuttora inagibili. Un differimento nel pagamento delle rate è previsto invece nel caso di mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti a Comuni e Province.