“Il grande buio oltre il Cavaliere”, di Ilvo Diamanti
«Si è chiuso un ventennio», ha sostenuto, ieri, Enrico Letta. Affermazione impegnativa e un po’ rischiosa. Perché Berlusconi, in questi vent’anni, è stato dato per finito altre volte. Almeno quattro, se i miei conti sono esatti. Salvo risollevarsi e “mordere ancora”, come ha rammentato Eugenio Scalfari, nell’editoriale di ieri. Meglio dire che si è chiusa una “settimana decisiva”, nella biografia del Pdl-Forza Italia. Segnata, questa volta, non dalla ribellione di un leader, ma dal dissenso aperto di una componente molto ampia, in Parlamento. Fino a ieri, fedele a Berlusconi. Così il centrodestra appare diviso. Senza un partito né un leader di riferimento. Mentre il Centrosinistra è in crescita, unito intorno al Pd. Il governo, peraltro, esce rafforzato e il premier, Enrico Letta, legittimato. È il quadro che emerge dal sondaggio dell’Atlante Politico di Repubblica, condotto da Demos nei giorni scorsi. Le stime di voto, al proposito, offrono indicazioni chiare. Il Pd sale oltre il 32%, 4 punti più del mese scorso. Mentre il Pdl scivola al 20%: 6 punti meno di un mese fa. Una …