“La mia verità sull’omofobia”, di Ivan Scalfarotto
Due giorni fa la Camera ha approvato l’estensione integrale della legge Mancino alla omofobia e alla transfobia. Si tratta di un passo storico per l’Italia che però ha suscitato dubbi polemiche che rischiano di sminuirne la portata. E sarebbe un errore perché, a mio parere e non solo, si tratta invece di una vera e propria svolta. Vediamo dunque di chiarire i punti chiave della questione. Per la prima volta un ramo del Parlamento italiano approva una norma ad hoc che riconosce in Italia l’esistenza, la dignità e il diritto di vivere pacificamente di una comunità di persone – le persone Lgbt, cioè lesbiche, gay, bisessuali e transgender – che fino ad oggi non sono state riconosciute in quanto tali, al contrario di altre minoranze. Le uniche norme antidiscriminatorie finora in vigore sono di origine europea e afferiscono a diritti individuali, come quelli del lavoro. Non solo, ma per la prima volta il Parlamento italiano ha mandato solennemente al Paese il messaggio per cui l’odio contro queste persone costituisce un disvalore per la nostra comunità …