Mese: Giugno 2013

"Occupazione una cura choc", di Andrea Cozzolino

Quasi scontato ricordare quale sarà il primo punto all’ordine del giorno, al vertice di oggi a Roma, tra i Ministri del lavoro e dell’Economia di Spagna, Francia, Germania e dell’Italia: come combattere efficacemente e subito la disoccupazione giovanile, che ha assunto numeri e aspetti drammatici, al limite della tenuta sociale, soprattutto in alcune aree a ritardo di sviluppo, come il Mezzogiorno. Se ne parla da mesi, in Italia, così come in Europa. Ce lo ricordano e lo documentano ormai quotidianamente tutti i rapporti di tutti gli studi degli istituti di ricerca economica. Alle tante e giuste parole, alle numerose e corrette analisi formulate fino ad ora, è arrivato il momento di far seguire finalmente atti e misure concrete. Non si può più aspettare. È una responsabilità questa che spetta in primo luogo alle forze parlamentari di maggioranza e soprattutto al Governo, che pure, anche in queste ore, ha lanciato segnali positivi, nella direzione giusta, a partire dall’utilizzo dei fondi europei. Sono, tuttavia, quelli che vengono da Palazzo Chigi, segnali ancora troppo timidi rispetto alla enormità …

"Sta franando il concorso a cattedre", di R.P., da La Tecnica della Scuola

In Piemonte le prove orali rimandate a settembre per difficoltà nel reperimento di esperti di lingua straniera e di informatica. Non è da escludere un effetto domino in altre regioni, prima di tutto la Toscana. Il testo del comunicato diramato in queste ore dall’Ufficio scolastico regionale del Piemonte è quasi incredibile. Lo riportiamo integralmente: “A seguito della difficolta’ riscontrata da questo ufficio scolastico regionale nel reperire i componenti da aggregare alle commiossini giudicatrici che, nelle prove orali, devono procedere all’accertamento delle conoscenze informatiche e delle lingue straniere, le prove orali per le procedure concorsuali per la scuola primaria e per la scuola dell’infanzia sono rinviate successivamente al periodo estivo”. Il significato è dirompente ma assolutamente inequivocabile: le prove orali sono sospese e riprenderanno a settembre. I docenti vincitori di concorso, quindi, non potranno prendere servizio il 1° settembre come dal Ministero si sono invece sempre affrettati ad assicurare. L’Usr del Piemonte parla di difficoltà nel reperire componenti aggiunti ma è probabile che i problemi riguardino anche la regolare composizione delle commissioni. A questo punto l’effetto …

"La linea verde di Istanbul", di Carlo Petrini

Dal ponte di Galata a Gezi Park ci sono tre chilometri e mezzo. Tre minuti di funicolare per arrivare all’imbocco di Istiklal Caddesi, la strada che sfocia nella piazza Taksim. In basso, verso il Corno d’oro, il brulicare umano di sempre: traffico, cantieri aperti, tram modernissimi accanto a vecchi carretti di ambulanti. In alto, la via commerciale della Istanbul moderna. Tre minuti di funicolare sotterranea che sono stati il simbolo di una distanza tra due mondi completamente separati: da una parte la vita quotidiana assolutamente normale, dall’altra le scene di guerriglia urbana riprese dalle televisioni di tutto il mondo. La raccomandazione era di non salire con la funicolare fino là, per l’aria resa irrespirabile dai lacrimogeni, per gli scontri in corso. Fa un certo effetto vedere la piazza Taksim “liberata” dai manifestanti e il contiguo Gezi Park, dove ancora tende e striscioni colorati spiccano tra gli alberi. Quegli alberi che sono oggi il simbolo di una rivolta forse più grande di quanto ci si aspettasse. C’è aria di smobilitazione, ma si avverte anche una tensione …

"Vertice sul lavoro. 100mila nuovi posti con i fondi UE", di Bianca Di Giovanni

Abbiamo un solo colpo e dobbiamo spararlo bene. Questo va ripetendo da giorni Enrico Giovannini, ministro del Lavoro nell’Italia del non lavoro. Oggi a Palazzo Chigi si cercherà di delineare la traiettoria di quel colpo, che andrà poi concretizzata in sede europea a fine mese. Nell’Eurozona ci sono circa 20 milioni di disoccupati: record assoluto dal 1995. Nel 2012 oltre 8 milioni di giovani europei non studiavano né cercavano lavoro: rassegnati al peggio. Enrico Letta ha chiesto a più riprese che si imponesse un’agenda sull’occupazione giovanile, da affiancare a quella «solita» dell’austerità dei conti. Per questo il vertice di oggi a Roma tra i ministri del Lavoro e quelli dell’economia di Italia, Francia, Germania e Spagna per l’esecutivo è già in sé un traguardo. La giornata partirà con un lunch nella sede del governo. Seguiranno incontri a vari livelli, anche bilaterali. La conclusione è fissata per metà pomeriggio. Non si attendono decisioni operative: piuttosto orientamenti su cui poter contare al consiglio europeo di fine giugno. Sul tavolo c’è la richiesta italiana di concentrare da subito …

"Il cortocircuito del razzismo", di Chiara Saraceno

Il cortocircuito operato dall’infausto augurio della leghista padovana ai danni di Cécile Kyenge è istruttivo. Impone una riflessione che non si limiti a rilevare, riducendola a fenomeno marginale e individuale, la grossolana maleducazione di una persona. Una persona che non è in controllo né dei propri umori né delle proprie parole. Con quella frase, la signora (signora?) ha assimilato tutti i maschi neri a stupratori e tutti gli stupratori a neri. Chi chiede rispetto per i neri è quindi automaticamente complice di stupratori, tanto più se è nera essa stessa e rivendica orgogliosamente l’esserlo. Per indurla a ragionare, e per «farle abbassare le arie», l’unica è farle subire la violenza e l’umiliazione di uno stupro. Questo corto circuito è esemplare, nella sua forma estrema, dell’atteggiamento razzista. Il diverso è sempre pericoloso e peggiore. Non conta che gli stupratori (o i ladri, o i violenti) appartengano a tutte le etnie e i colori della pelle. Non conta neppure che la maggior parte degli stupri, come dei femminicidi, avvengano per mano di un parente o conoscente. Lo …

Terremoto, detassazione dei rimborsi delle assicurazioni nell'area colpita: dichiarazione dell'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli

«A nostro parere la detassazione degli indennizzi assicurativi per le aziende e le famiglie danneggiate dal terremoto è già legge dello Stato. Siamo anche convinti che le sue disposizioni rientrino nelle misure autorizzate dalla Unione Europea e che quindi la norma sia pienamente operativa». Lo ha ribadito l’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli in merito alla detassazione dei rimborsi delle assicurazioni nell’area del sisma. Per Muzzarelli: «l’articolo 12 bis della legge 122/ 2012, infatti, è tuttora in vigore e stabilisce che non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sul reddito e dell’imposta regionale sulle attività produttive, le plusvalenze e le sopravvenienze derivanti da indennizzi o risarcimenti per danni connessi agli eventi sismici». «Di conseguenza, la situazione è – conclude Muzzarelli – chiara e, con l’approvazione al Senato dell’emendamento che ricomprende nella detassazione anche i contributi, il finanziamento fino al 100% dei beni danneggiati è da considerare esentasse. A questo punto è perciò auspicabile che non emergano interpretazioni capziose e burocratiche per svuotare il contenuto e la lettera della legge …

"Un miliardo al lavoro e posti all'Università", di Bianca Di Giovanni

«Se non c’è il lavoro, il Paese non si salva: io mi impegno a lavorare incessantemente per rimetterlo al centro di tutte le politiche del governo». Enrico Letta coglie l’occasione del congresso della Cisl per indicare di nuovo la bussola del suo governo. L’occupazione al primo posto, soprattutto quella giovanile. Da 40 giorni lo ripete in tutte le sedi. Intanto negli uffici dei ministeri si prepara il prossimo decreto, ribattezzato del fare, da portare al consiglio Ue di fine giugno. Filtrano le prime cifre. Dai fondi Ue si reperirà un miliardo per l’occupazione giovanile e il contrasto alla povertà per le famiglie con un Isee inferiore a 3mila euro annui. Inoltre si ritaglieranno altri 3 miliardi per il sostegno alle imprese. A dare i numeri è il ministro per la coesione territoriale Carlo Trigilia, che ieri in Parlamento ha fatto il punto sulla riprogrammazione delle somme non spese. In particolare 500mila euro saranno destinati alla riduzione del cuneo contributivo per l’assunzione dei giovani per due anni. Si ipotizza una copertura totale degli oneri che oggi …