"Moro, 35 anni dopo la Procura di Roma riapre l’inchiesta", di Miguel Gotor
Ancora troppi i misteri irrisolti. Il ruolo dei servizi dietro le Br. Dal rapimento e dalla morte di Aldo Moro sono trascorsi ormai trentacinque anni. In questo arco di tempo si sono svolte ben sei inchieste giudiziarie e hanno lavorato per oltre un decennio due Commissioni di inchiesta parlamentare, dotate di poteri inquirenti, che hanno raccolto una gran mole di testimonianze e di documenti. In realtà, pochi eventi come la vicenda Moro hanno potuto godere di una simile mobilitazione giudiziaria e politica, ciò nonostante il convincimento che si tratti di un mistero ancora insoluto e destinato a rimanere tale è certamente prevalente presso l’opinione pubblica. Per quale ragione? Anzitutto per una forma di pigrizia intellettuale e civile. Sulla vicenda Moro sono uscite centinaia di pubblicazioni, alcune di ottimo livello, ma è come se fossero scritte sulla sabbia perché l’onda lunga degli interessi ideologici partigiani o delle memorie individuali e di generazione da preservare cancella di continuo i risultati raggiunti. E allora bisogna ogni volta cominciare da capo, senza che sia possibile avanzare sulla strada di …