"Chi minaccia il governo", di Claudio Sardo
Se mai c’è stata, la luna di miele del governo Letta è già finita. La crisi continua a mordere la carne viva dell’economia e della società, l’Europa tarda a correggere la rotta verso politiche espansive e nuovi investimenti, e da noi troppi opportunisti sono tornati ad occupare la scena pubblica. Ma, se la crisi morde e la luna di miele è finita, non per questo è finito il tempo della responsabilità verso l’Italia, che ha bisogno di cambiamenti già in questa complicatissima legislatura per fondare finalmente la necessaria svolta politica. Berlusconi ha acconsentito alla nascita del governo, ma dopo le condanne dei tribunali si è chiuso nel bunker e ha imposto alla destra di regredire allo stato primordiale: partito personale, logica patrimoniale, politica del ricatto. Non si può più dare per scontato che il Cavaliere confermi a lungo la fiducia al governo Letta. I «falchi» lo incitano anzi ad alzare la voce, a porre ultimatum, a fustigare un governo che rappresenta solo le «colombe» della destra, quelli che pensano di utilizzare il tempo del governo …