Mese: Maggio 2013

Ghizzoni e Vaccari “Una legge che riconosca le scuole di musica”

Sono 4mila in tutta Italia, per lo Stato non esistono. Proposta iscrizione ad Albo regionale. I parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari hanno presentato, nei due rami del Parlamento, una proposta di legge per riconoscere e valorizzare il ruolo delle scuole di musica. Sono 4mila in tutta Italia, 750 solo tra l’Emilia-Romagna e la Toscana. Una realtà culturale importante in grado di rappresentare anche l’identità di un territorio come capita nell’Area Nord della nostra provincia dove la locale scuola di musica, risorta dopo il sisma grazie alle tante donazioni, si esibirà il 26 maggio in piazza a San Possidonio, proprio in occasione del primo anniversario del terremoto, insieme alla Simphony Orchestra della Regione Veneto. Il 26 maggio prossimo, in occasione del primo anniversario del terribile sisma che ha sconvolto parte della provincia modenese, i giovani delle scuole di musica dell’Area Nord si esibiranno in piazza a San Possidonio insieme alla Simphony Orchestra della Regione Veneto. La Fondazione Andreoli ha ripreso la propria attività dopo il terremoto grazie alle tante donazioni arrivate da …

"Cultura e conoscenza. Quel che è urgente fare" Carlo Testini

Un nuovo governo, un nuovo Ministro dei beni e delle attività culturali, una nuova politica per la cultura. o meglio, una politica, finalmente. Questo ci aspettiamo dalle prossime settimane da chi dovrebbe dare slancio al settore considerato il quarto pilastro di un nuovo modello di sviluppo. Le dichiarazione del capo del governo sulle sue dimissioni in caso di nuovi tagli a cultura e scuola diminuiscono l’ansia ma certo non fanno presagire grandi investimenti. Vedremo. Nel frattempo proviamo a mettere in evidenza alcune delle priorità del vasto mondo che produce, organizza e promuove cultura. Per quel che riguarda la tutela dei beni culturali, rimandiamo a un bell’articolo di Salvatore Settis, che respinge l’idea di lasciare al privato la soluzione di tutti i problemi. È urgente difendere il paesaggio e definire provvedimenti per il riuso di stabili e aree industriali dismesse contrastando il consumo di suolo, sia nei centri urbani che nelle campagne. Le proposte sono tante e vengono dal «Forum Salviamo il Paesaggio», dalla «legge per la bellezza» promossa da Legambiente, dai comitati per la difesa …

Damiano«Subito la cassa integrazione poi finanziare il fondo pensioni», di Natalia Lombardo

Di «lavoro» Cesare Damiano si è sempre occupato, con il Pd, e ieri è stato eletto presidente della commissione Lavoro alla Camera, dopo essere stato ministro con Prodi e, nell`ultima legislatura, capogruppo in commissione. Allora, è stato eletto con 34 sì e nove astensioni. Un consenso ampio che legittimerà di più la sua presidenza, no? «Sì, anche con qualche voto in più rispetto alla maggioranza che ero sicuro di avere, 34 su 43. Ora, non so, ma alcuni del Movimento Cinque stelle dicono di avermi votato, però non saprei, il voto era segreto». L`Italia è sempre in una situazione di emergenza e le previsioni non sono rosee per quel che riguarda il lavoro. Quali sono le priorità da affrontare? «Le cose fondamentali? Applicare il programma che Enrico Letta ha indicato nel suo discorso di insediamento. Io partirei dalla cassa integrazione in deroga. Bisogna coprire il secondo semestre del 2013». Se non si interviene quante persone rischiano di restare senza reddito? «Bisogna finanziare il 2013. Per quest`anno manca all`appello un miliardo e mezzo di euro. Se …

"L’equivoco della pacificazione", di Gad Lerner

Fra i compiti attribuiti dai sostenitori della “pacificazione nazionale” al governo Letta-Alfano primeggia l’archiviazione di quella che deprecano come la peggior malattia della sinistra: l’antiberlusconismo. Per uscire dalla paralisi che attanaglia il paese, i “pacificatori” si augurano che venga dato a Berlusconi il riconoscimento politico negatogli fin qui da cattivi maestri che per loro convenienza, e accanimento personalistico, sarebbero giunti a snaturare le finalità storiche della sinistra. In effetti Berlusconi merita di essere riconosciuto per quello che è, tanto più oggi che la sua forza lo rende indispensabile al governo del paese. Ma se anche potessimo mettere tra parentesi la questione giudiziaria che lo attanaglia e le sue pretese di immunità, dare il giusto riconoscimento politico a Berlusconi può davvero limitarsi a una presa d’atto del suo consenso elettorale? Davvero l’antiberlusconismo può essere liquidato come uno stato d’animo immaturo, esacerbato, settario? Colpisce che simili argomenti si facciano strada anche dentro al Pd, dove personalità distanti fra loro, da Emanuele Macaluso a Mario Tronti, si ritrovano unite nel lamentare “la centralità dell’antiberlusconismo come unico collante di …

“Un bimbo non si giudica con un quiz” la battaglia contro i test nelle scuole, di Corrado Zunino

Non ci sono gli studenti arrabbiati del 2011, arriveranno più avanti con i test Invalsi da somministrare alle superiori. E la Cgil, comunque critica sulla valutazione scolastica in base ai quiz, non ha scioperato togliendo batterie di fuoco al “Boikot Invalsi” versione 2013, iniziato ieri insieme alle prove per le scuole elementari (seconde e quinte). I Cobas, alfieri della protesta con balli e bandiere sotto il ministero, parlano del 20 per cento di maestri in sciopero. Gli organizzatori dell’Invalsi replicano che su 2.914 classi campione le prove non sono state effettuate nello 0,82% delle seconde e nello 0,75% delle quinte. La distanza dei dati è in linea con le dichiarazioni degli ultimi tre anni, ma va sottolineato come il ministero consideri solo le classi campione quando, invece, gli scioperi ci sono stati anche nelle aule in cui i test non diventeranno prova statistica. In diverse scuole italiane, in realtà, i docenti si sono astenuti, alcuni genitori non si sono scientemente presentati e i presidi sono dovuti correre ai ripari ammassando alunni in una sola aula. …

Perché l’Asia ci condanna a un ruolo di comprimari", di Bill Emmott

Perplessi. Sconcertati. Sprezzanti. Compassionevoli. Ma alla fine, non veramente interessati. E�� questo il genere di parole e di frasi che mi è venuto in mente quando, nel corso di una visita a Delhi, ho chiesto a banchieri, funzionari, diplomatici e giornalisti che cosa ne pensassero della crisi europea. Sono stato in India per tenere una conferenza sulle tendenze economiche globali a un pubblico prevalentemente asiatico, che s’incontrava a Delhi per la riunione annuale della Banca asiatica di sviluppo, l’agenzia di prestito pubblico regionale. Da patriota europeo avrei voluto essere positivo sull’Europa e scoprire che al pubblico importava dove stiamo andando. Sono stato deluso su entrambi i fronti. In parte perché, com’è naturale, le preoccupazioni locali oscurano sempre quelle globali. L’India è in difficoltà per la deludente crescita economica, gli scandali legati alla diffusa corruzione, un governo inefficace e una sensazione generale di disfunzione politica. Un po’ come l’Italia, in effetti, tanto più che il ruolo politico di primo piano di Sonia Gandhi sollecita il paragone. Dietro al disinteresse per l’Europa, tuttavia, c ’è di più …

Camera, Ghizzoni vice-presidente Commissione Cultura

Negro “Felici per il nuovo riconoscimento al valore della squadra dei parlamentari Pd”. La parlamentare modenese del Pd Manuela Ghizzoni è stata eletta vice-presidente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati. “Siamo felici per Manuela – ha commentato il segretario provinciale del Pd Paolo Negro – e per l’ennesimo riconoscimento, dopo il ministro Kyenge e la vice-ministro Guerra, del valore e delle competenze espresse dalla squadra dei parlamentari modenesi del Pd”. Un altro riconoscimento per la squadra dei parlamentari modenesi del Pd. Dopo che Cécile Kyenge è stata nominata ministro per l’Integrazione e Maria Cecilia Guerra vice-ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, nel primo pomeriggio di martedì 7 maggio Manuela Ghizzoni è stata eletta vice-presidente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati. Coadiuverà, insieme a Ilaria Capua di Scelta civica, il lavoro del presidente della Commissione, l’ex ministro per i beni e le attività culturali Giancarlo Galan. “Siamo davvero felici per Manuela, perché in questi anni di lavoro alla Camera ha dimostrato di avere capacità, competenze …