Mese: Maggio 2013

Roma – Tavola Rotonda Comitato Civico "Quota 96"

Pensionandi della scuola a.s. 2011/12: dagli impegni ai fatti concreti Roma, Teatro dell’Angelo Via Simone de Saint Bon n. 19 Programma ➢ Saluto della Presidente Nadia Marta ➢ Cronistoria della vicenda di Q96, a cura di Antonio Pane ➢ Intervento di Manuela Ghizzoni, vicepresidente Commissione Cultura alla Camera (Pd) ➢ Intervento di Francesca Puglisi, capogruppo Commissione Cultura alla Camera (Pd) ➢ Intervento dell’on. Elena Centemero, responsabile scuola del Pdl ➢ Intervento di Manuela Serra, membro Commissione Cultura al Senato (M5S) ➢ Intervento di Michela Montevecchi , membro Commissione Cultura al Senato (M5S) ➢ Intervento di Francesco Boccia, Presidente Commissione Bilancio alla Camera (Pd) ➢ Intervento dell’avvocato Domenico Naso ➢ Dibattito con il pubblico e con la stampa

«Un braccialetto elettronico per tenere lontani gli stalker», di Fiorenza Sarzanini

Cancellieri: mai più scarcerazioni come a Reggio Emilia. Un dispositivo elettronico per tenere sotto controllo lo stalker sottoposto a provvedimento interdittivo. E così evitare che possa nuovamente avvicinarsi alla propria vittima. È una delle misure allo studio del governo per fermare le aggressioni di donne e così affrontare l’emergenza del femminicidio. Ma non l’unica. Perché l’azione coordinata tra i titolari dell’Interno, della Giustizia e delle Pari Opportunità dovrà proteggere chi ha già presentato denuncia e prevedere interventi per aiutare chi non ha il coraggio di uscire allo scoperto e ha bisogno di assistenza. I pool specializzati Lo dice chiaramente il ministro Anna Maria Cancellieri che annuncia la volontà di «rendere efficaci tutte quelle misure attualmente già previste dalla legge, spesso non applicate per mancanza di risorse». E poi spiega: «Parliamo di “braccialetto” per semplificare e dare l’idea di quello che dovrebbe essere lo strumento da utilizzare. Abbiamo la necessità di impedire a chi ha già mostrato comportamenti aggressivi di poter colpire e questa — al termine di un’approfondita indagine — potrebbe essere una soluzione efficace». …

"La legalità e la politica", di Claudio Sardo

La Corte d’Appello di Milano ha confermato la condanna a Berlusconi per frode fiscale, compresa l’interdizione dai pubblici uffici. A questo punto è lecito sperare che l’iter giudiziario si completi prima della prescrizione, e che la Cassazione riesca a pronunciare la sentenza definitiva: se la condanna verrà confermata, il Cavaliere decadrà da parlamentare. Del resto, la frode fiscale è un reato grave, non compatibile con un ruolo pubblico. I giudici facciano il loro dovere. Nessuna persona seria tiferà per la condanna o per l’assoluzione. Si accerti in giudizio la verità, almeno quella che l’ordinamento consente. E poi si rispetti la legge. Che deve valere per tutti. Non ci sono soluzioni ad personam compatibili con uno Stato di diritto. Non ci sono maggioranze che possano sostituirsi al giudice naturale. Non ci sono accordi politici che garantiscano salvacondotti. Dura lex sed lex. Berlusconi dimostri qui il suo senso di responsabilità. Perché finora, di fronte al governo Letta, è sembrato più attento a curare le proprie convenienze tattiche e a tenersi aperte tutte le porte, compresa quella che …

"Aldo Moro, la dimensione umana della politica", di Pierluigi Castagnetti

Mi chiedo perché, almeno per gli uomini della mia generazione, continui la necessità di farne memoria. Siamo soliti, ormai da 35 anni, ricordare Aldo Moro in due date, il 16 marzo giorno della sua cattura e dell’assassinio dei cinque uomini di scorta, e il 9 maggio giorno del suo sacrificio. In mezzo cinquantacinque lunghi giorni di prigionia in una cella lunga tre metri e larga uno. Mi chiedo perché, almeno per gli uomini della mia generazione, continui la necessità di farne memoria. Penso che la ragione si trovi tutta nel presente. In una delle 97 struggenti lettere dalla prigionia che conosciamo vi è una drammatica promessa da molti vissuta come una maledizione: «Io risarò ancora come un punto irriducibile di contestazione e di alternativa». Contestazione e alternativa. Quante volte nei momenti di crisi della nostra democrazia e soprattutto di agonia del suo partito, la Democrazia Cristiana, questa invettiva è stata riesumata come spiegazione di cose che ci si rifiutava di capire e spiegare. Più responsabilmente è capitato, al professor Valerio Onida poche settimane fa nel …

Modena – Incontro con iscritti ed elettori Circolo PD Buon Pastore

Pd Buon Pastore, sabato pomeriggio incontro con l’on. Ghizzoni L’incontro è programmato a Modena presso la sede di via Dalla Chiesa dalle ore 16.30 E’ la neo vice-presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati Manuela Ghizzoni l’ospite dell’incontro pubblico organizzato dal Circolo Pd Buon Pastore per il pomeriggio di sabato 11 maggio. Appuntamento a Modena in via Dalla Chiesa, a partire dalle ore 16.30. Un confronto-dibattito sulle prospettive del nuovo Governo Letta che lo stesso premier ha definito di “servizio al Paese”: è quanto organizzato dal Circolo modenese del Pd Buon Pastore per il pomeriggio di sabato prossimo. Interverrà la deputata Pd Manuela Ghizzoni, appena nominata vice-presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati. L’appuntamento è quindi per sabato 11 maggio presso la sede del Circolo di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, a partire dalle ore 16.30.

"Un decreto contro il pocellum", di Gianluigi Pellegrino

La legge elettorale è un’emergenza democratica ed anche il banco di prova sulle reali intenzioni di questo governo. Vuole essere conseguente con lo stato di eccezione che lo ha generato oppure ha voglia di tirare a campare? Se l’emergenza nazionale è insieme economica, politica ed istituzionale, mettere rimedio al porcellum non è meno urgente delle misure che si impongono per rilanciare lavoro e investimenti. Un Paese senza un sistema elettorale conforme a Costituzione e riconosciuto dai cittadini è semplicemente privo di agibilità democratica. Orfano delle stesse precondizioni di una democrazia occidentale. E sarebbe davvero grave se il nuovo esecutivo dovesse cedere alla tentazione di affidare la propria durata non all’utilità degli interventi urgenti cui è chiamato, ma alla oggettiva impossibilità di rimandarci alle urne con l’attuale legge elettorale. Grave ed odioso: ci sentiremmo sudditi- sequestrati più che cittadinigovernati. Enrico Letta ne sembra consapevole avendolo messo tra le priorità nel discorso programmatico. A prescindere da eventuali e più complessive riforme meglio è comunque togliere di mezzo questa legge elettorale inguardabile e incostituzionale e far rivivere quella …

"Norme tutte nuove scritte e riscritte per poter ripartire", di Serena Fregni

Tecnici e dirigenti regionali hanno incontrato i cittadini di Cavezzo in una affollata assemblea per dare informazioni su ordinanze, norme e modulistica. Il sindaco Stefano Draghetti ha aperto il dibattito ricordando come si sta procedendo verso la ricostruzione: «A distanza di un anno – ha detto – ci sono dati che portano a considerare positivamente le prospettive future. Nel nostro Comune per il ripristino delle abitazioni private ad oggi sono stati emessi oltre un milione di euro di contributi e quindi possiamo confermare che una pluralità di cittadini possiede già le risorse per ripartire. Il percorso è ancora lungo e complesso e riguarda ancora tante edifici ma riusciamo già a garantire il diritto ad avere i fondi». Presente anche Morena Diazzi, direttore generale delle attività produttive, che ricorda il lavoro svolto in Regione: «C’ è stata e c’è tuttora molta intraprendenza da parte di tutti. Ci siamo mossi cercando di agire per dare vita ad un insieme di norme e azioni in grado di consentire al meglio il ripristino di aziende e abitazioni. I danni …