Fassina «Giuste le domande della piazza Fiom Ma il Pd si gioca tutto al governo», di Andrea Carugati
La piazza della Fiom? Sbagliato dire che il Pd non c’era. C’erano tanti esponenti del nostro partito, da Cofferati a Orfini», spiega Stefano Fassina, viceministro dell’Economia. «In passato, quando eravamo all’opposizione, la nostra presenza in quelle piazze era più significativa, io stesso ci ero andato. Ma oggi le risposte alle domande di quel popolo, che restano fondative per noi, dobbiamo provare a darle dal governo. È questo il banco di prova su cui il nostro popolo e i nostri elettori ci misureranno». Il tema di quella piazza era il lavoro. Il premier Letta dice che la priorità è il lavoro. Su questo fronte che risposte pensa che potrà questo governo? «Con il Consiglio dei ministri di venerdì abbiamo mosso i primi passi. Un miliardo per la cassa integrazione in deroga, circa 100 milioni per i contratti di solidarietà che riguarderanno decine di migliaia di persone, il rinnovo dei contratti precari in scadenza nella Pubblica amministrazione che riguardano altre decine di migliaia di persone». E adesso cosa farete? Quali saranno le priorità di qui a fine …