"Il potere del Quirinale", di Claudio Tito
Lo psicodramma del Pd vissuto in diretta streaming non è solo la crisi di un partito. Rappresenta certamente la débâcle di una classe dirigente e di un modello rappresentativo che non riesce più a intercettare alcuni settori dell’opinione pubblica. Ma soprattutto costituisce lo smarrimento di un intero sistema politico. Il risultato elettorale di due mesi fa ne è stata la plastica rappresentazione. Con tre forze politiche sostanzialmente alla pari e ciascuna largamente minoritaria. Persino la sorpresa grillina si sta rivelando incapace di offrire uno sviluppo concreto alle proposte avanzate in campagna elettorale e urlate da una base che voleva in primo luogo “rottamare” la classe politica che ha governato il Paese negli ultimi venti anni. Dinanzi ad una debolezza tanto manifesta, il nostro sistema istituzionale sta rispondendo cercando di colmare quel vuoto. Come sempre accade in politica gli spazi lasciati liberi vengono sempre riempiti. Da altre forze politiche o, come in questo caso, da una figura “terza”. La crisi dell’intero sistema politico si sta affidando all’unico punto di riferimento democratico e autorevole che il Paese …