I parlamentari modenesi Pd “Adesso lavoreremo in Aula per le altre richieste del cratere”. Lo stato di emergenza è stato prorogato e sono stati ampliati i termini per l’accesso ai finanziamenti agevolati per pagare tasse e contributi: due obiettivi per cui le istituzioni locali, la Regione e i parlamentari modenesi del Pd avevano lavorato con costanza e convinzione. “Ora il nostro impegno – dicono la deputata Pd Manuela Ghizzoni e il senatore Pd Stefano Vaccari – è quello di ottenere risposte positive, in sede di conversione del decreto, anche per le altre richieste che arrivano pressanti da chi vive e lavora nell’area del cratere sismico”.
“Due obiettivi importanti sono stati raggiunti, ora in Aula lavoreremo, sempre di concerto con la Regione, affinché anche le altre giuste richieste che arrivano dall’area del cratere sismico possano essere accolte”: con queste parole di soddisfazione, ma anche di ulteriore impegno, i parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari accolgono le decisioni prese oggi dall’attuale Consiglio dei ministri. L’esecutivo guidato da Mario Monti ha, infatti, varato, come si era impegnato a fare nei confronti dei vertici della Regione Emilia-Romagna, il decreto legge che proroga fino al 31 dicembre del 2014 lo stato di emergenza conseguente al sisma del 20 e 29 maggio 2012 e ha riaperto fino al 15 giugno 2013 i termini per la presentazione delle domande per accedere ai finanziamenti agevolati per il pagamento delle tasse e dei contributi. “Ancora una volta – commentano la deputata Ghizzoni e il senatore Vaccari – si è dimostrato come la “triangolazione” tra Regione, Governo e parlamentari delle zone terremotate sia il solo sistema in grado di portare frutti. La richiesta della proroga dello stato di emergenza e quella di un provvedimento in materia di tributi erano giunte pressanti dalle famiglie e dalle imprese dell’area del cratere. Senza proclami fini a se stessi, ma con il lavoro costante e il raccordo con il territorio, questi obiettivi importanti sono stati conseguiti. Ma non è finita: – continuano Ghizzoni e Vaccari – in sede di conversione in legge del decreto, in Parlamento e nel confronto con il nuovo Governo, ci impegniamo fin da ora a proseguire nel compito che ci siamo assunti nei confronti dei cittadini e delle amministrazioni delle zone colpite dal sisma, come ha confermato oggi in Senato il collega Claudio Broglia, a nome dei parlamentari Pd dell’Emilia Romagna. Lavoreremo, ancora una volta insieme con la Regione, per l’allentamento del patto di stabilità dei Comuni in modo che possano derogare, ad esempio, ai limiti imposti agli straordinari del personale assunto e possano assumere altro personale per accelerare tutte le pratiche connesse alla ricostruzione. Ci impegniamo per la revisione degli studi di settore, per un più facile accesso al credito di cittadini e imprese e perché anche per le zone devastate dal sisma dell’Emilia venga introdotto un meccanismo di fiscalità di vantaggio, come quello pensato per L’Aquila, destinato alle imprese di piccola e micro dimensione. Su queste proposte – concludono Ghizzoni e Vaccari – e sul modo migliore per portarle avanti siamo disponibili a confrontarci con tutte le forze politiche espresse dal territorio”