Giorno: 5 Aprile 2013

"La sentenza che rivoluziona il mercato dei farmaci", di Pietro Greco

Quando, lunedì scorso 1 aprile, la Corte Suprema dell’India ha respinto il ricorso della Novartis, la multinazionale svizzera del farmaco, a difesa del brevetto sul Glivec, un farmaco antitumorale, ha fornito due motivazioni affatto diverse, ma entrambe di valore generale: il «diritto alla salute della popolazione» viene prima del diritto delle imprese al guadagno; il farmaco su cui si chiede la copertura brevettuale non è innovativo. È per queste due ragioni che la Corte Suprema dell’India riconosce il diritto delle industrie locali a produrre e a vendere un «farmaco generico» che contiene il medesimo principio attivo e ha la medesima capacità terapeutica del Glivec. Nello specifico, il «diritto alla salute della popolazione» è assicurato dal fatto che un mese di trattamento con il farmaco generico costa circa 175 euro, mentre un mese di trattamento con il farmaco della Novartis costa 2.600 euro: 15 volte di più. Il «farmaco generico» abbassa radicalmente l’accessibilità a una cura capace di salvare la vita a chi è ammalato di un tipo di leucemia mieloide cronica e, quindi, rende effettivo …

"Nel club dei paradisi fiscali 200 superevasori italiani", di Giampiero Martinotti

Sono 200 le società italiane nel database delle 120 mila sigle offshore nei paradisi fiscali. La rete mondiale per evadere il fisco e forse riciclare denaro sporco è stata ricostruita dall’International Consortium of Investigative Journalists (Icij) a cui ha partecipato, per l’Italia, l’Espresso. Tra i nomi Gaetano Terrin, commercialista ex dello studio Tremonti; Fabio Ghioni, ex hacker professionista protagonista delle intrusioni informatiche partite dalle strutture di Telecom Italia. Due milioni e mezzo di file per tentare di carpire i segreti di 120 mila società offshore, basate alle isole Vergini, Cayman, Cook, Samoa e Singapore: l’operazione lanciata da una ong statunitense con l’aiuto di un gruppo di giornali internazionali (per l’Italia L’Espresso), mette a nudo la realtà di un sistema organizzato per non pagare tasse, riciclare denaro sporco, proteggere i patrimoni dal fisco. Una ragnatela in cui è facile perdersi, ma in cui si incontrano anche molte sorprese, fra cui una sgradita per François Hollande: il tesoriere della sua campagna elettorale, il finanziere Jean-Jacques Augier, è azionista di due società basate alle Cayman. Attività legali e …

"Università, l’agonia della borsa di studio", di Nadia Ferrigo

Recita la nostra Costituzione: «I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi». La buona notizia è che i capaci e meritevoli non mancano. Quella cattiva è che il diritto allo studio rischia di sparire. I dati sulle risorse finanziarie destinate a borse di studio, mense e alloggi sono impietosi, le prospettive drammatiche. Nello scorso anno accademico, 57mila studenti si sono ritrovati nella categoria degli «idonei non beneficiari». Per reddito e percorso di studi, sono considerati meritevoli di ricevere un aiuto dallo Stato. Per mancanza di fondi, destinati a non ricevere nulla, se non l’esenzione dalle tasse universitarie. Se nulla cambia, il loro numero aumenterà in fretta. Nel 2009 il Fondo nazionale destinato a integrare le risorse regionali a disposizione degli studenti fu eccezionalmente di 246 milioni di euro, grazie alle misure urgenti disposte dall’allora ministro Mariastella Gelmini. Poi un viaggio sulle montagne russe: circa 100 milioni di euro nel 2010 e nel 2011, poi 175 milioni nel 2012. Denari riacciuffati al volo, come i …

Roma – VII Edizione Premio Buone Pratiche di educazione alla sicurezza e alla salute “Vito Scafidi”

Roma, 23 aprile 2013 Sala del Parlamentino – CNEL Viale Davide Lubin, 2 9.00 Registrazione partecipanti 9.30 Inizio lavori Introduce Anna Lisa Mandorino, Vice Segretario generale di Cittadinanzattiva Modera Giovanni Anversa, autore e conduttore di “Paese reale”, Raitre Saluti Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca Elena Centemero, Camera dei Deputati Manuela Ghizzoni, Camera dei Deputati 10.30 Relazione introduttiva Adriana Bizzarri, Coordinatrice Nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva 11.00 Interventi e premiazione delle scuole Titti Postiglione, Dipartimento della Protezione Civile Stefano Brovelli, Presidente Federchimica ANIFA Gregorio Iannaccone, Presidente Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (A.N.DI.S.) Cinzia Caggiano e Fortunato Scafidi genitori di Vito Andrea Macrì, compagno di classe di Vito Scafidi (Rivoli) Antonio Morelli, presidente del Comitato Vittime S. Giuliano di Puglia Saranno presenti studenti, insegnanti e dirigenti scolastici delle scuole vincitrici e di quelle che avranno ricevuto menzioni speciali, che illustreranno i propri progetti. Nel corso della premiazione verrà presentato il filmato contenente le clips dei progetti vincitori e menzionati. Chiusura dei lavori ore 13.30

Legge regionale contro la violenza sulle donne: sabato al via la raccolta di firme

Prende il via sabato 6 aprile in tutta la regione Emilia-Romagna la raccolta delle firme a sostegno della proposta di legge regionale di iniziativa popolare “Norme per la creazione della Rete regionale contro la violenza di genere e per la promozione della cultura dell’inviolabilità, del rispetto e della libertà delle donne” voluta e costruita dalle donne della Conferenza regionale delle Democratiche (prime firmatarie la modenese Caterina Liotti, Lucia Bongarzone e Sonia Alvisi). I primi banchetti organizzati nel modenese sono programmati a Modena e a Carpi. Sabato pomeriggio, in città, la raccolta delle firme avverrà in piazzetta delle Ova, in via Emilia Centro, dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Nella città dei Pio, invece, sabato mattina il banchetto sarà allestito in piazza Martiri dalle 10.00 alle 12.30. Sul sito del Pd www.pdmodena.it, dalla prossima settimana, saranno pubblicati i luoghi e gli orari della raccolta delle firme in tutti i Comuni modenesi e gli appuntamenti di presentazione pubblica dell’iniziativa. Il Partito democratico e i Giovani democratici sono impegnati in maniera diffusa su tutto il territorio provinciale per …

Monumento a Graziani, “Gesto di offesa all’Etiopia e agli italiani”

Kyenge e Ghizzoni hanno depositato un’interpellanza affinché il Governo si pronunci. Si converta la dedica del monumento di Affile alla memoria del generale fascista Rodolfo Graziani: potrebbe essere, invece, dedicato alla memoria delle vittime etiopi della cui morte lo stesso Graziani porta la responsabilità. La proposta è contenuta in una interpellanza al ministro dell’Interno e al ministro per i Beni e le attività culturali depositata dalle parlamentari modenesi del Pd Cécile Kyenge e Manuela Ghizzoni, insieme al deputato Paolo Beni. L’11 agosto 2012 nel comune di Affile, alta valle dell’Aniene, Parco Radimonte, in provincia di Roma, veniva inaugurato per volere del sindaco Ercole Viri (Pdl) e con stanziamento di soldi pubblici da parte della Regione Lazio per 130mila euro, un monumento funebre, dedicato alla memoria di Rodolfo Graziani, ufficiale dell’esercito italiano nella Prima Guerra Mondiale, conquistatore e Viceré d’Etiopia dopo la guerra contro quel paese, quindi governatore della Libia durante la seconda guerra mondiale, nonché Ministro della difesa della Repubblica Sociale italiana. “Come si evince dalla registrazione dell’intervento di inaugurazione ad opera del sindaco, il …

"Smantellare gli arsenali è ancora l’unica risposta", di Federica Mogherini

È oramai più di un anno – dalla morte del “Caro leader” Kim Jong-il, avvenuta il 17 dicembre del 2011, che ha scaraventato su un trono sostanzialmente dinastico il giovanissimo Kim Jong-un – che la Corea del Nord oscilla pericolosamente tra timidi spiragli di apertura e dialogo e accelerazioni lungo la strada del conflitto nucleare. Ogni volta che un gesto di distensione, a volte anche un risultato negoziale insperato, lasciava intravedere un barlume di speranza, immediatamente veniva rinnegato da un atto di ostilità tanto esplicita quanto unilaterale. Il pendolo non si è mai fermato né all’estremo del dialogo, ma neanche nel mezzo, nella ricerca di una via ragionevole che rendesse possibile la convivenza forzata. Forzata, priva di alternative, non solo perché la geografia non è un’opinione, e la penisola coreana vede oggi divise realtà che erano unite, ma anche perché quelle due realtà – la Corea del Nord e quella del Sud – sono oggi diventate le due facce più distanti dello sviluppo del pianeta: povertà assoluta contro sviluppo frenetico; isolamento totale contro connessione globale. …