"Un paese con troppe ingiustizie. Giovani esclusi e famiglie in crisi", di Marcella Ciarnelli
Cambia il metodo di valutazione ma il risultato nella sostanza non cambia. Istat e Cnel hanno messo a punto un nuovo indicatore, il Bes per misurare il «Benessere equo e sostenibile», per monitorare la situazione socio-economica del Paese, attraverso l’esame di 12 campi d’indagine, dalla salute al lavoro, dall’ambiente alle relazioni sociali. Il Bes, il cui primo rapporto è stato presentato a Roma alla presenza del presidente della Repubblica, è stato pensato come uno strumento per affiancare nella valutazione il «vecchio» Pil che comincia a mostrare qualche difficoltà di interpretazione di una situazione senza precedenti. Dunque, dati alla mano, sono 6,7 milioni le persone in Italia in grave difficoltà economica, cioè coloro che non sono in grado di affrontare una spesa imprevista anche inferiore ai mille euro, che non possono riscaldare adeguatamente casa o sono in arretrato con i pagamenti dell’abitazione o non riescono a fare un pasto a base di proteine ogni due giorni. Poca carne, molta pasta. Più obesi. In un solo anno, nel 2011, il dato sugli individui in grave difficoltà è …