Mese: Marzo 2013
"L’assessore al tartufo", di Massimo Gramellini
A furia di rinfacciare al Pd il suo tormentato conservatorismo, ci eravamo dimenticati che in Italia esiste una nomenclatura incollata alle poltrone senza sensi di colpa: il centrodestra. Per Lega e Pdl lo tsunami di Grillo è una brezza: non li spaventa, non li riguarda. Il parallelo fra la nuova giunta lombarda e quella laziale è illuminante. In Lazio il democratico Zingaretti ha scelto solo assessori esterni, sei donne su dieci, pescate dall’università, dall’impresa e persino (Lidia Ravera) dai bestseller. Invece Maroni ha infarcito il Pirellone di notabili di partito, con l’eccezione di un canoista, benché da quelle parti il ceto politico non abbia dato ultimamente il meglio di sé. E il suo vicino di macroregione Cota? Ha rimpolpato il governo piemontese con due trombati alle elezioni e un ineleggibile, oltre a essersi inventato un assessore con delega al tartufo. Possibile che la campana della rottamazione agiti i sonni dei democratici e lasci indifferenti i loro avversari? Qualcuno tira in ballo la differenza fra gli elettorati. Quello di sinistra, più critico e informato, quindi più …
Concordia (mo) – Assemblea PD
Analisi dei risultati delle elezioni e riflessione sulle prospettive politiche per il Paese e per il nostro Partito. Interverrà il coordinatore provinciale del Partito Democratico Paolo Negro, concluderà i lavori la deputata del PD Manuela Ghizzoni.
Riflessioni a margine de “La scuola diversa”, di Manuela Ghizzoni
Domenica pomeriggio a Buk, il festival della piccola e media editoria che si svolge a Modena (http://www.bukmodena.it/wordpress/category/buk-2013/ ), avrò l’onore di presentare l’ultima fatica letteraria di Daniela Tazzioli, una bravissima narratrice, nonché amica e persona che stimo. Non so scrivere recensioni, pertanto quanto seguirà sono solo alcune riflessioni sparse suscitate dalla lettura de “La scuola diversa”, di Infinito edizioni, che spero possiate condividere (e vi inducano a comprare il libro di Infinito edizioni, anche perché per un fraintendimento diffuso a mezzo stampa dell’invito alla presentazione, risulto essere coautrice del volume e Daniela mi ha assicurato che condividerà con me i lauti guadagni dei diritti d’autore…). Daniela è modenese fino all’osso (o nel profondo dell’anima, se preferite), ma è anche cittadina svizzera. Da alcuni anni vive a Basilea e nei confronti della Confederazione Elvetica ha maturato un odio e amore che a mio avviso non risolverà più: aspira a tornare a “casa” ma credo che non possa più vivere lontano dalle certezze e dalle rassicuranti regole (comportamentali e etiche) della società calvinista, non fosse altro per …
«Debiti Pa, Tesoro pronto al decreto», di Fabrizio Forquet
«Abbiamo lavorato da un anno per sbloccare i debiti della pubblica amministrazione con i fornitori e abbiamo costruito, con la disciplina di bilancio, la possibilità di avere il via libera della Commissione. Ora quel via libera c’è e io non vedo ragioni per non procedere con un provvedimento d’urgenza». Vittorio Grilli, a meno di sorprese, lascerà a breve la scrivania che fu di Quintino Sella, ma nella sua stanza al primo piano del ministero dell’Economia non c’è ancora traccia di scatoloni. Farete un decreto? «Da parte mia non vedo ostacoli. Il ministero dell’Economia è pronto. Certo, ci sono ancora molti aspetti tecnici da definire. E la decisione sullo strumento da adottare non tocca a me. Ma se è vero che siamo davanti a un’emergenza, e io credo che sia vero, è giusto partire prima possibile. Ci stiamo lavorando con la massima urgenza, poi toccherà al presidente Monti decidere quando spingere il bottone». Il governo è in ordinaria amministrazione, ma in piena emergenza economica il concetto di amministrazione ordinaria, definito in modo vago dalla dottrina costituzionale, …
"Governo, Bersani prepara la squadra", di Simone Collini
Bersani salirà al Colle domani pomeriggio e al Capo dello Stato ribadirà la linea approvata all’unanimità all’ultima Direzione del Pd: il centrosinistra ha la maggioranza assoluta alla Camera e quella relativa al Senato, dunque ha la «responsabilità» di avanzare una proposta di governo per il Paese. Il leader democratico, che ha sparigliato con la mossa vincente di Grasso e Boldrini alla presidenza delle Camere e ieri ha replicato con un’altra mossa a sorpresa proponendo come capigruppo Zanda e Speranza (provocando anche malumore in una parte dei deputati), non si produrrà in altri colpi di scena. Al Nazareno smentiscono infatti la voce iniziata a circolare nel pomeriggio, e cioè che Bersani potrebbe anche proporre al Presidente della Repubblica un nome alternativo al suo capace di intercettare il voto dei parlamentari Cinquestelle. A Napolitano, domani, il leader del Pd dirà che è pronto a dar vita a un esecutivo che pur «senza accordi preventivi» punti ad ottenere in Parlamento, su un programma qualificato, un sostegno che vada al di là dei voti del solo centrosinistra. Al quartier …
"Passione ma pochi fondi ecco perché non viviamo in un Paese per scienziati", di Elena Dusi
«Da grande voglio fare lo scienziato». In Italia a dirlo sono il 38,8% dei ragazzi e il 32,8% delle ragazze all’età di 15 anni. Un dato alto, superiore alla media dei paesi dell’Ocse. Dimostra che non è la passione a mancare fra i giovani del nostro paese. E sarebbe difficile altrimenti spiegare il piazzamento dell’Italia fra le potenze della scienza mondiale: ottavo in assoluto, nonostante un finanziamento molto al di sotto della media delle nazioni avanzate. Il nostro paese dedica alla scienza l’1,26% del Pil contro l’1,91% dell’Europa a 27, il 2,9% degli Stati Uniti e il 3,36% del Giappone. Eppure, secondo i dati della società di analisi “Science Watch”, non abbiamo nulla da invidiare al resto del mondo quanto a produzione di articoli scientifici. Le pubblicazioni italiane accettate da riviste internazionali sono 50mila ogni anno (spazio, medicina clinica e fisica le discipline di punta) e per il suo impatto la scienza del nostro paese si piazza appunto all’ottavo posto nel mondo. Perché tanto entusiasmo fra i giovani non trova sbocchi e va ad alimentare …