Oltre duemila donazioni al partito che dirotta 149mila euro su biblioteca, palestra e aiuto ai disabili. Anche il Partito Democratico regionale, attraverso il proprio conto corrente cui hanno contribuito 2.149 donatori, è riuscito a raccogliere 649mila euro. Di questi fondi, 500mila sono confluiti nei fondi alla regione, e 149mila destinati a due progetti a Camposanto e San Possidonio. A Camposanto è previsto il recupero della palestra comunale, fortemente usurata durante il post-sisma, poi verrà installato un ascensore nel vano scala del municipio rendendolo idoneo anche ai portatori di handicap. A San Possidonio verrà realizzata una biblioteca comunale nel nuovo polo scolastico – culturale. Lo ha spiegato ieri Stefano Bonaccini, segretario regionale del Pd, nella sede del partito a Camposanto: «Siamo lieti di poter consegnare questi fondi per cause così importanti. Tutte le donazioni provengono dai tanti circoli presenti sul territorio, dalle feste del partito e anche da tanti privati che hanno deciso di dare il loro contributo», dice il segretario. Bonaccini prosegue ricordando il lavoro svolto dai tanti volontari in Emilia e ribadisce un secco no da parte della regione al deposito gas di Rivara. Presente anche Paolo Negro, coordinatore provinciale del partito: «L’impegno del Pd modenese con la Regione ha trovato il suo compimento nella campagna di solidarietà svolta in questi mesi. Un ulteriore tassello in favore della ricostruzione». Tamara Nart, segretaria del Pd di Camposanto: «Il primo progetto riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche del municipio attraverso l’inserimento nel vano scala di un sistema maccanizzato per superare il dislivello e un ascensore per le persone diversamente abili. Mentre il secondo prevede il ripristino della palestra comunale. Dopo il sisma l’abbiamo utilizzata come centro di accoglienza si è logorata. Ringraziamo il partito per la generosa donazione e speriamo di poter avere questi servizi attivi a breve». Ha concluso Federica Stefanini, segretario Pd di San Possidonio: «Sono contenta che il nostro paese potrà riavere la biblioteca, che verrà collocata nel nuovo polo, un punto di ritrovo sia scolastico che culturale molto importante. Abbiamo perso le scuole, la palestra ma il nuovo polo è un vero e proprio gioiello e ne siamo fieri».
Gazzetta di Modena 29.03.13