"Dica sì a una parte del programma 5 Stelle" di Adriano Celentano
Caro Direttore, in questi giorni non si parla che del confronto Bersani-Grillo, e ogni giorno sembra un anno da quel lontano 24 febbraio 2013, in cui l’uragano-Grillo si è abbattuto come una furia sull’Italia elettorale. Quell’Italia che non voleva cambiare, sempre con lo stesso abito grigio, ormai sfilacciato e pieno di macchie, piccole e grandi, alcune con dei grossi buchi al centro dove nessun rammendo è possibile. E sono proprio queste le macchie peggiori, che per ‘non dimenticare’, come si dice per l’Olocausto, vengono catalogate sotto la dicitura di ‘FALSO benessere’, in nome del quale ci si è potuti accanire e stravolgere, il ‘bel sembiante’ dell’Italia che fu. Sembrano passati anni e invece siamo a poco più di due settimane dal meteoritico voto. Il pericolo più imminente dello stallo Grillo-Bersani è che tutto possa invecchiare di colpo, compresi i vari ‘trionfi’. I punti sui quali ragionare non sono poi tanti. Ed è forse questo il problema. È come se ad un tratto il Paese fosse imprigionato da due o più alternative contrarie, ed entrambe possibili. …