Giorno: 7 Marzo 2013

"Il braccio di ferro con il Quirinale", di Claudio Tito

La crisi politica che si è aperta dopo le elezioni assomiglia sempre più ad una partita di scacchi. Ognuno muove il proprio pedone, ma nessuno sembra in grado di arrivare in fondo. Di dare lo scacco matto. E la direzione del Partito Democratico ha plasticamente disegnato questa immagine. Una potenziale paralisi che contiene al suo interno il germe del ritorno al voto. Un rischio che tutti scansano ma che chiunque mette nel conto. Pierluigi Bersani ha messo sul tavolo le sue carte. Molte delle quali erano già note. Ha chiesto al suo partito di sostenerlo in questa prima fase di trattative. Basa il suo ragionamento sul risultato elettorale: il centrosinistra ha la maggioranza assoluta alla Camera, quella relativa al Senato. Un dato sufficiente per reclamare l’incarico di formare un governo. O almeno di provarci: di sondare fino in fondo l’indisponibilità di Beppe Grillo a far nascere qualsiasi tipo di esecutivo che non sia guidato da un esponente del Movimento 5Stelle. Una esplorazione avviata rimettendo sul tappeto due concetti che, a suo giudizio, potrebbero intercettare il …