Alberto Asor Rosa «Serve una vittoria piena. Il rischio è la crisi greca», di Rachele Gonnelli
Riprendere la voce per evitare la catastrofe. Alberto Asor Rosa in realtà la sua voce e la sua penna non ha mai cessato di usarle, e oggi crede fermamente che si debba «fare di tutto, con tutte le forze, a tutti i costi, perché il centrosinistra esca dal voto con una maggioranza autosufficiente». Quale scenario vede? Il centro studi di Mediobanca parla di un nuovo ritorno alle urne, stile Grecia. È questo? «Quanto alle previsioni non so, faccio riferimento a impressioni che si possono avere in superficie da ciò che si legge sui giornali e si vede in televisione. È chiaro che un eventuale ritorno al voto sarebbe una catastrofe e non è da escludere ma bisogna fare di tutto per evitarlo. Questo è uno dei motivi del nostro appello che sono scritti esplicitamente nel testo. Il ritorno alle urne rappresenterebbe l’ingresso dell’Italia nella fase più oscura della sua storia». Perciò gli intellettuali sono usciti dal silenzio? Lei ha lanciato la Piattaforma Toscana per la difesa del paesaggio e dell’ambiente e Rodotà la Commissione sui …