Medolla (mo) – volantinaggio al mercato
Medolla
Medolla
Martedì 19 febbraio, a Sassuolo, presso la sala Biasin, dalle 16.30 è programmato un incontro, organizzato dai Giovani democratici e dalla Federazione degli studenti, incentrato sul sistema dell’istruzione. Ospite Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura, Scienze e Istruzione della Camera dei deputati e candidata Pd alle prossime elezioni politiche. Ecco la nota congiunta di Gd e Fds Distretto ceramico: “Un eventuale Governo di centrosinistra non potrà sottovalutare la situazione in cui versa il sistema dell’istruzione. Scuola, università, ricerca dovranno essere priorità fondamentali per stimolare la crescita del Paese. La scuola ha bisogno di risorse e fiducia. Ne hanno bisogno gli insegnanti, puniti dalle ultime politiche scolastiche; ne ha bisogno l’apparato amministrativo dei nostri istituti; ne hanno bisogno gli studenti. Le giovani generazioni hanno necessità di certezze, favorite da un sapere forte alla base delle capacità e delle abilità di ogni individuo. Il nostro Paese ha bisogno di una scuola giusta, che non faccia distinzione di classe o di censo, in cui chi è meritevole, ma magari non possiede i mezzi, viene supportato dallo Stato. L’uguaglianza, …
Mano a mano che la campagna elettorale procede e giugne alla sua prossima conclusione il confronto si fa sempre più aspro e senza esclusione di colpi. Persino l`algido Monti ha assunto toni e contenuti demagogici, lontani mille miglia dalle scelte improntate al rigore esclusivo che hanno caratterizzato il periodo del suo governo. Il Partito democratico ha le sue proposte sui temi dello sviluppo e dell`equità sociale che debbono essere il cuore di questa sfida elettorale. Dobbiamo rendere incisivo ed efficace il nostro messaggio facendo emergere il tema dell`occupazione, soprattutto di quella giovanile. La parola chiave, a mio avviso, deve essere «sviluppo». Da essa si ricavano le soluzioni a tutte le questioni che sono sul tappeto, perché non ci sarà nessuna risposta al tema dell`occupazione se non si esce dall`attuale situazione di recessione economica. Il primo punto è quello del reperimento e della destinazione delle risorse. Dobbiamo proporre una discontinuità con le politiche liberiste volute dalla finanza europea ed internazionale che hanno imposto scelte di eccessivo rigore o, meglio, di rigorismo. Le conseguenze devastanti, sotto il …
Spero che dal voto venga fuori una netta affermazione del Pd e della coalizione di centro-sinistra così da assicurargli la responsabilità di governo». Romano Prodi, 73 anni, è appena tornato nella sua Bologna dopo un tour de force di una settimana che lo ha portato in Senegal, Burkina Faso, Mauritania e Niger. Ogni giorno incontri con capi di stato, primi ministri, politici e società civile. Da quando, l’ottobre scorso, è stato nominato inviato speciale dell’Onu per il Mali e il Sahel, continua a girare come una trottola. Anche per superare l’emergenza in Mali, Prodi vuole lanciare un Fondo internazionale di aiuti per lo sviluppo del Sahel, la lunga fascia di sabbia che attraversa l’Africa, dalla Mauritania alla Somalia, area tra le più povere e instabili al mondo. «E una umanità dolente. Per questo bisogna girare il mondo a chiedere la carità». In queste settimane non è mai voluto entrare in quello che ha definito il “chiacchiericcio” della politica italiana. Ma stanco come molti italiani – di ascoltare promesse che hanno preso a volare come gli …
Piazza Milano. Passa molto di qui, da piazza del Duomo. Passano i leader politici (Maroni e Berlusconi scelgono in verità il chiuso di un teatro), passa di qui la via di un cambiamento, tra Parlamento e Regione, dopo tanta infinita televisione, la piazza con la gente, come una volta e probabilmente da sempre, con le bandiere, con la musica. Con le facce e le emozioni. E con i discorsi, con i comizi. Piazza del Duomo ne ha viste tante di pagine di storia. Umberto Ambrosoli, il candidato del centrosinistra a guidare la Lombardia, ha concluso richiamandone una, tra le più gloriose, il 25 Aprile: «Cambiare si può. Questa volta il 25 Aprile arriverà a febbraio, arriverà la settimana prossima». A Grillo non importerà nulla della Resistenza, della Liberazione, dell’antifascismo, ma è ancora ai valori espressi da quelle giornate di lotta che si richiama la migliore politica, la buona politica, la politica che si sente responsabile per il Paese e per tutti, che si candida a governare perché quei valori abbiano ancora vita. Paradosso di queste …
Sassuolo sala Biasin Via Rocca 22 Con On Manuela Ghizzoni Irene Fuoti Leonardo Peruzzi in collaborazione con i Giovani Democratici e la Federazione degli Studenti
Dopo le critiche delle regioni e le proteste nelle facoltà, arriva lo stop anche dei rappresentanti del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari. Il decreto di riforma del diritto allo studio del ministro Profumo sembra essere destinato ad uno stop quasi definitivo. Giovedì l’organo di rappresentanza degli universitari, eletto direttamente dagli studenti nelle elezioni del 2010, ha espresso il proprio parere negativo allo schema di decreto proposto dal ministro. Alla riunione hanno partecipato solo gli studenti delle liste di centro destra e gli studenti di Comunione e Liberazione, mentre gli studenti delle liste democratiche e di sinistra hanno addirittura disertato la riunione per esprimere con maggior forza la propria contrarietà al decreto. Lo stop è comunque ormai trasversale e gli studenti di tutti gli schieramenti hanno chiesto al ministro Profumo profonde modifiche. «La maggioranza del Cnsu ha approvato il parere necessario, nel tentativo di non risparmiare critiche, ove necessario, al ministro Profumo, ma sottolineando il proprio auspicio che si possa presto giungere all’approvazione delle riforma – ha dichiarato Marco Lezzi, componente del Cnsu, aderente al Coordinamento …