La nota dei candidati Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Giuditta Pini e Stefano Vaccari. Il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano, parlando da Bologna, ha attaccato il lavoro delle amministrazioni locali che, a suo giudizio, non avrebbero saputo dare risposte adeguate alle richieste delle zone colpite dal sisma. A questa affermazione rispondono i candidati Pd alla Camera e al Senato Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Giuditta Pini e Stefano Vaccari: “Dal Pdl, dopo aver azzerato il sistema di Protezione civile, si accorgono solo ora che c’è stato un terremoto”. Ecco la loro dichiarazione congiunta: «Curioso ed inquietante che Alfano si accorga ora che in Emilia c’e’ stato un terremoto. Non abbiamo avuto il piacere di averlo al nostro fianco in questi mesi e spunta ora, a dieci giorni dalle elezioni, per strumentalizzare il sisma e fare sciacallaggio sui disagi dei cittadini. I nostri amministratori ci sono stati dal primo minuto, notte e giorno, al fianco delle proprie comunità. Quanto abbiamo ottenuto in questi mesi (dalle scuole ai map, dai fondi per la ricostruzione al 100% per case e capannoni) è frutto di un lavoro di squadra portato avanti dal commissario straordinario Errani, dai sindaci e dai nostri parlamentari: Alfano dov’era? Quale contributo ha dato a questi risultati? La Protezione civile ereditata dal Governo Berlusconi, nel maggio scorso, era all’anno zero, dopo gli scandali della disastrosa gestione del sisma a L’Aquila. Abbiamo dovuto riscrivere interamente le norme per la ricostruzione per assicurare regole, risorse, legalità, trasparenza. Se Alfano avrà tempo e voglia, dopo la propaganda passeggera, di approfondire i temi siamo qui a disposizione. Viceversa sappia che non abbiamo tempo da perdere e credito da dare a chi porta in dote fallimenti».
Pubblicato il 15 Febbraio 2013