"Tutti i motivi di chi rinuncia", di Chiara Saraceno
È possibile che tra le cause della drastica diminuzione delle iscrizioni all’università ci sia anche, come dichiarato dal ministro Profumo, lo sgonfiamento della bolla delle re-iscrizioni, ovvero di coloro che, già iscritti alla vecchia laurea quadriennale negli anni scorsi sono passati alla triennale. Possiamo anche mettere in conto un certo calo demografico nella coorte dell’età interessata. Forse, visto l’aumento delle tasse universitarie per gli studenti fuori corso, c’è stata anche una riduzione degli iscritti tra coloro che facevano una iscrizione di prova, ma poi non davano nessun esame. Sgonfiamento della bolla e calo demografico, tuttavia, sono solo una parte del fenomeno. I modi e le caratteristiche di questa drastica diminuzione delle iscrizioni in un periodo di domanda di lavoro debole e alta disoccupazione giovanile costituiscono un segnale di problemi strutturali della nostra università e del loro intreccio con i meccanismi di trasmissione fra le generazioni di una disuguaglianza tra le più forti nelle democrazie sviluppate. Sono, infatti, soprattutto i diplomati degli istituti tecnici che hanno rallentato le iscrizioni alle lauree triennali, non perché attratti da …