Mese: Gennaio 2013

"Il coraggio costituente", di Alfredo Reichlin

Penso che il Pd vincerà le elezioni, ma la condizione è che il messaggio che mandiamo al Paese sia alto e forte. Semplicissimo nella sua drammaticità. Dobbiamo dire meglio che cosa è in gioco. I programmi sono poca cosa se si dimentica che 15 mesi fa eravamo sull’orlo di una autentica catastrofe. Incombeva sull’Italia il seguente rischio: fallimento finanziario dello Stato, fino a mettere in forse il pagamento degli stipendi; inevitabile commissariamento politico del Paese da parte di una autorità straniera. E inoltre: drastica riduzione del tenore di vita e del tessuto produttivo; ulteriore spaccatura tra Nord e Sud; impotenza del sistema parlamentare a reggere il peso del governo, e, quindi, spinte crescenti verso scorciatoie autoritarie. Questa era la situazione: qualcosa di paragonabile a una grande slavina che rischiava di travolgere l’intero edificio dell’Italia repubblicana. L’abbiamo fermata, e non sto qui a parlare dei nostri meriti. Ma resta il fatto che le elezioni si svolgono in questo quadro. È vero che lo stiamo dicendo e che da qui partono tutte le nostre proposte sul fisco, …

Gay, donne, immigrati e clima il giuramento liberal di Obama “Non lasciamo indietro nessuno”, di Federico Rampini

I tempi cambiano dobbiamo cambiare noi, trovare nuove risposte alle sfide nuove. Insieme, come nazione, senza lasciare indietro nessuno». Barack Obama davanti a una folla di 600.000 persone a Washington inaugura il suo secondo mandato. E lo fa con un discorso più radicale di quattro anni fa, un’agenda di valori progressisti per il XXI secolo. Eguaglianza, inclusione di tutti nella crescita economica, apertura agli immigrati, diritti dei gay, lotta al cambiamento climatico. «La sfida della nostra generazione — dice il presidente — è realizzare nei fatti il principio della nostra costituzione, per cui tutti nasciamo eguali e con gli stessi diritti. Siamo fedeli a quei valori solo se una bambina nata nella povertà estrema può sapere di avere le stesse chance di altri, perché è americana, perché è libera ed eguale non solo davanti a Dio ma anche ai nostri occhi». A 51 anni, Obama presta giuramento come 44esimo presidente degli Stati Uniti usando due Bibbie: quella di Abraham Lincoln che abolì la schiavitù, e quella di Martin Luther King che guidò il movimento per …

"La Tammurriata degli Impresentabili", di Francesco Merlo

Dunque davvero Dell’Utri era la mafia e Cosentino la camorra? Alla Cassazione e ai tribunali di Napoli bisognerebbe portare la sceneggiatura della “Tammurriata degli Impresentabili” che è stata ballata a Palazzo Grazioli in queste misteriose notti delle liste elettorali. Ci sono infatti codici e linguaggi che valgono come prove di acciaio inconfutabilissime. Per esempio il «vorrei essere spiegato» pronunziato da Cosentino è come «le bugiarderie» che evocò Totò Riina, meglio di un fotogramma di Toni Servillo in “Gomorra” o del “Camorrista” di Tornatore. E il «mi candiderò fino alla morte» di Marcello Dell’Utri scandito un attimo prima di rinunziare è «la toccatina di polso» di cui parla Michele Pantaleone, il modo mafioso per sondare e capire sino a che punto ci si può spingere. Più in generale, tutto il film della messa fuori lista di Cosentino e di Dell’Utri — in gergo si direbbe che sono stati “posati” — è la riedizione o meglio ancora la riqualificazione della cerimonia mafiosa della punizione del perdente, come in passato fu la morte di Lima. La delinquenza infatti …

Cie, Pd, Sel, Cgil: “Ancora troppi i problemi insoluti”

Si è svolta, nella mattinata di lunedì 21 gennaio, una nuova visita della delegazione composta da Cgil, Pd, Sel e rete Primo Marzo, al Cie di Modena. Presenti alla visita le parlamentari Pd Manuela Ghizzoni e Mariangela Bastico, assieme alla candidata alla Camera e portavoce nazionale della rete Primo marzo, Cécile Kyenge, a Paola Manzini di Sel, Fiorella Prodi, Cgil e Fatima Hasani, Cls-Cgil. La Cgil si prepara, tra l’altro, ad uno sciopero con presidio in Prefettura per il 25 gennaio. Al Centro di identificazione ed espulsione di Modena, attualmente, vi sono 38 trattenuti, con un tempo medio di permanenza di 25 giorni, provenienti prevalentemente da Marocco e Tunisia “di cui almeno cinque con problemi di tossicodipendenza: un dato che indica alcune criticità in tema di diritto alla salute, garanzia di cure adeguate e compatibilità con il trattenimento. Sarebbero anche da perfezionare gli accordi fra Ausl e il consorzio Oasi per garantire le prestazioni in tempi più celeri” – ha dichiarato Cécile Kyenge. Il numero di coloro che arrivano dal carcere resta una percentuale ancora …

Grasso: "Vorrei una legge di una sola riga: chi fa politica non può avere altri interessi"

Il rapporto tra politica e giustizia è ancora una volta centrale sia in campagna elettorale che per il futuro governo del Paese. Pietro Grasso, magistrato, ex procuratore nazionale antimafia e candidato capolista PD al Senato nel Lazio, in un’intervista a Repubblica Tv, ha ribadito che la prima legge da fare è quella sul conflitto di interessi. “Forse è una proposta velleitaria, ma farei una legge di una sola riga che recita così: ‘Chi fa politica non può avere altri interessi. Voglio sganciarmi dal dato giudiziario – ha aggiunto – però una cosa devo dirla: come può un presidente del Consiglio essere tale nonostante sia proprietario di importanti aziende televisive e di informazione. Ripeto, chi fa politica non può avere altri interessi. Non solo chi fa parte del Governo, ma anche i singoli parlamentari.Dobbiamo avere come primo interessa la vita e il bene dei cittadini” Grasso ha ricordato che “la riforma della giustizia è una cosa di cui si parla da anni. Innanzitutto c’è bisogno di smetterla di considerare riforme dei provvedimenti totalmente parziali. Servono leggi …

«Ora valorizzare gli insegnanti», di Francesca Barbieri

«L’Italia è sulla buona strada, ma il cammino da percorrere è ancora tanto, soprattutto sul fronte della qualità della didattica». Andreas Schleicher, vicedirettore per l’educazione dell’Ocse, apprezza le ultime riforme del nostro Paese, «che hanno aumentato l’autonomia delle scuole e messo in moto un meccanismo di valutazione dell’istruzione primaria e secondaria di primo grado», ma secondo l’ideatore del ranking Pisa – la classifica che misura la preparazione degli studenti – «resta uno “spread” del sistema scolastico italiano, che ottiene risultati al di sotto del proprio potenziale». L’Italia investe il 4,9% del Pil sull’istruzione, contro una media Ocse del 5,8 per cento. Troppo poco? Non è una questione di scarsità di risorse, visto che oggi la spesa per studente in Italia è in linea con la media Ocse (circa 9mila dollari). Le nostre analisi mostrano che c’è un forte gap territoriale, con le regioni del Nord che si dimostrano più virtuose sul fronte dell’istruzione: se tutto il Paese si allineasse alle aree migliori, nel periodo di tempo necessario per realizzare questo obiettivo il Pil potrebbe aumentare …

"Sindacati inutili . Eliminiamoli …Parola di Beppe Grillo", di Pippo Frisone

Questa proprio ci mancava! Ne avevamo sentite di tutti i colori in questo avvio di campagna elettorale. Però che “ i sindacati sono una struttura vecchia come i partiti “ e come tali vanno “aboliti” questo no, non ce l’aspettavamo proprio. Nemmeno come battuta anche se a dirla è stato Beppe Grillo, durante il suo tour elettorale in Puglia, a Brindisi; anche se fosse stata rivolta agli operai dell’Ilva o agli abitanti di Taranto, preoccupati del loro destino e della loro salute. Chissà se a prendere il sopravvento sia stato più lo sfogo del comico sprovveduto che quello del politico populista, sicuro di parlare più alla pancia del Paese che alla sua testa. Dopo aver sdoganato i fascisti di Casa Pound, si vorrebbe nientepopodimeno che di cambiare la Costituzione ! I Sindacati, dovrebbe saperlo Grillo, hanno rilevanza costituzionale. L’art.39 parla chiaro : ” L’organizzazione sindacale è libera…I sindacati registrati hanno personalità giuridica..Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali …