“I responsabili del disastro”, di Patrizio Bianchi
Il ritorno di Berlusconi riapre l’otre dei veleni. Il cavaliere attacca Monti per riabilitare se stesso e disseminare di uova di serpente il percorso di ricostruzione di un Paese, la cui debacle porta inciso il suo stesso nome. La posizione del centrosinistra su Monti è chiara: il rigore ci vuole ma non basta. La politica economica che ci porterà fuori dal disastro in cui ci ha precipitato il lungo governo berlusconiano ha come caposaldi un ritorno di credibilità in Europa, una maggiore efficienza della pubblica amministrazione, più autonomia alle comunità locali, una maggiore capacità del sistema produttivo, più diritti per i cittadini perché l’inclusione sociale è il modo per allargare e rafforzare la nostra società. In questa visione la scuola, la formazione, la ricerca e la sua trasformazione in nuovo benessere divengono le vie di un recupero di orizzonte, essenziale per uscire dalla continua emergenza in cui siamo stati costretti. Nulla di più lontano dal tentativo berlusconiano di riabilitare una stagione di veleni a 360 gradi, che ci ha portato ai margini dell’Europa, addirittura derisi …