Mi candido alle primarie del PD
Mi candido alle primarie del PD per rappresentare, ancora una volta, il territorio modenese. Lo faccio per non venire meno alla fiducia che è stata riposta in me e per continuare a farmi carico di responsabilità collettive, perché “ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio, uscirne insieme è la Politica”. La responsabilità di difendere la Costituzione, di garantire una “scuola aperta a tutti”, di assicurare il diritto allo studio per “i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi”, di promuovere “lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica”, di tutelare “il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Nella legislatura che si sta chiudendo tante sono le responsabilità che ho scelto di assumere – talvolta anche in contrasto con il Governo, come sul “decreto semplificazioni” e sull’ultimo provvedimento per le zone terremotate – perché dettate dalle esigenze delle donne e degli uomini che ero chiamata a rappresentare. È difficile riassumere l’attività svolta in Commissione Cultura, in Aula e attraverso i rapporti con il Governo. Mi aiutano …