Giorno: 29 Novembre 2012

“Bersani: politica non solo per ricchi”, di Simone Collini

Essere se stessi fino in fondo «Il confronto? Con gli operai». La «ditta» rimane in testa ai pensieri del leader Pd che vede nelle primarie uno strumento per «rompere il muro che si è creato tra cittadini e politica». Facciamo ‘sto confronto. A che ora è domani con i lavoratori di Piombino?». Ecco, è tutto in quest’uscita di poco precedente l’inizio della trasmissione su Rai 1 Pier Luigi Bersani. Il sigaro Toscano tra le labbra, l’aria di chi già pensa ad altro prima ancora che si accendano le luci degli studi Dear. All’incontro di stamattina con i lavoratori delle acciaierie di Piombino, dove ci sono seimila posti in bilico, per esempio. O all’iniziativa di stasera al Teatro Politeama di Napoli per discutere insieme a Nichi Vendola di lavoro, diritti, Mezzogiorno, che dovrebbe garantire al leader del Pd una bella fetta di quel 15% incassato dal leader di Sel al primo turno. O alle tappe di domani in Toscana, per strappare consensi a Matteo Renzi laddove domenica scorsa è andato meglio. O, ancora, alla chiusura della …

Salute, Errani: “diritto primario basta con i tagli”, di Laura Matteucci

«Siamo d’accordo con il presidente Monti, così com’è la situazione è insostenibile. Con queste risorse non ci sono le condizioni per fare un Patto sulla salute». Il presidente della conferenza delle Regioni e presidente dell’Emilia-Romagna, Vasco Errani, «approfitta» delle parole di Monti sulla sostenibilità della sanità pubblica per rilanciare l’allarme sulle risorse e recapitare al governo un messaggio chiaro: «La sanità è un diritto fondamentale, e il finanziamento di un sistema universalistico è fondato sulla fiscalità generale dice Siamo uno dei Paesi in Europa che spende meno in sanità. Quello che chiediamo è che ci sia almeno la parità di risorse tra il 2012 e il 2013. È la prima volta che succede nella storia che si riduce di un miliardo la cifra assoluta, reale». RIPRISTINARE IL PATTO Il taglio nella legge di Stabilità per il comparto della sanità, in realtà, è di 600 milioni, ma il conto complessivo arriva poi a un miliardo: si passa dai 107,88 miliardi del 2012 ai 106,82 del 2013. «Siamo ». La partita adesso si gioca a colpi di …

“Fecondazione, il governo ricorre contro le donne”, di Caterina Pasolini

Il Governo contro l’Europa. Ha aspettato l’ultimo giorno utile. In silenzio, senza annunci, ha presentato ricorso direttamente in Francia contro la sentenza della Corte europea di Strasburgo. Quella sentenza che il 28 agosto ha condannato l’Italia «per violazione del rispetto della vita familiare», bocciando all’unanimità la legge 40 perché incoerente dal punto di vista legislativo. INCOERENTE poiché consente l’aborto a chi ha malattie genetiche come la fibrosi cistica, ma non l’accesso alle tecniche di fecondazione assistita e la diagnosi preimpianto che avrebbero evitato questo trauma. Una sentenza europea che dopo le tante italiane, Corte costituzionale compresa, confermava la legittimità della diagnosi preimpianto e che condannava lo Stato a pagare 15 mila euro di danni morali alla coppia malata. Quando la notizia del ricorso nel pomeriggio è arrivata in Italia, è scoppiata subito una polemica dura, netta: tra le accuse di Livia Turco al governo di aver fatto tutto «clandestinamente, senza le richieste spiegazioni in parlamento», e di Giulia Bongiorno del Fli, che lo ha definito senza mezzi termini un «gravissimo errore e un ennesimo schiaffo …