“Una prova per il governo”, di Patrizio Bianchi
Dopo averlo a lungo predisposta è arrivata la svolta per l’Ilva. Ancora una volta siamo arrivati al baratro, senza essere capaci di mettere in atto nessuna azione effettiva per reindirizzare le condotte della società e nel contempo per avviare quel piano di bonifica dell’impianto – e più in generale del contesto urbano – che avrebbe potuto costituire una occasione per dimostrare che l’intero Paese si poneva sulla via di una economia sostenibile. E questo sia dal punto di vista ambientale che sociale. La richiesta di un incontro urgente a Monti fa tuttavia il paio con la richiesta rivolta al governo di delineare una linea di politica industriale che ci porti fuori da una crisi, che sta colpendo il Paese. Il governo è intervenuto con mano durissima sulla vita dei cittadini, prima con l’intervento sulle pensioni, poi con le norme sul lavoro, poi con i continui tagli alla spesa pubblica, in particolare agli enti locali, che stanno portando a riduzioni vere dei servizi alle persone, e specialmente alle fasce più deboli della nostra società, già segnate …