La presidente della Commissione cultura “Le aree terremotate non sono “lavatrici”. Dopo la bocciatura al Senato, i senatori Pdl cercano di riaprire la partita del condono offrendo di far arrivare i fondi raccolti in questo modo alle popolazioni dell’Emilia terremotata. “Non c’è alcuna ottica solidaristica in una iniziativa come questa – spiega la presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati Manuela Ghizzoni – Le aree terremotate non possono essere usate come “lavatrici” dei soldi provenienti dalla legalizzazione dell’illegalità”.
“Le popolazioni dell’Emilia-Romagna e della Lombardia colpite dal sisma chiedono diritti e un sostegno fiscale da parte del governo, non chiedono invece di essere usati come scusa per riproporre un condono edilizio. – lo dichiara la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura della Camera, in merito alla proposta dei senatori del PdL eletti in Campania di destinare le risorse che lo Stato potrebbe incassare dal pagamento delle sanzioni sugli abusi edilizi in Campania alle popolazioni terremotate – Dopo la recente bocciatura al Senato, i senatori del PdL ancora una volta cercano di riaprire una partita che ha come effetto principale quello di alimentare l’edilizia illegale. Proprio quello che chi proviene da un area terremotata non vuole, lottando ogni giorno per una ricostruzione trasparente e per la sicurezza sismica dell’edilizia abitativa e scolastica. Non c’è alcuna ottica solidaristica in una iniziativa come quella di cui si fa portavoce Nitto Palma. Le aree terremotate – conclude Ghizzoni – non possono essere usate come “lavatrici” dei soldi provenienti dalla legalizzazione dell’illegalità.”
Pubblicato il 22 Novembre 2012