“Sicurezza, che fine hanno fatto i fondi Cipe per le scuole a rischio?”, di Alessandro Giuliani
Un’altra brutta “tegola” per il Miur. La denuncia stavolta è dell’Upi. La questione era stata sollevata già in estate da un quotidiano nazionale: in ballo un miliardo di euro. Giovedì 22 il presidente dell’Unione delle province italiane, Antonio Saitta, incontrerà il ministro Profumo: il tempo dell’attesa è finito. La seconda decade di novembre non sembra portare bene al ministero dell’Istruzione. Dopo lo scandalo degli sprechi denunciato da Report e l’ipotesi di appalti truccati denunciata al Fatto Quotidiano da un probabile “corvo” interno al Miur, anche le province alzano la voce lamentando la mancata assegnazione nei loro confronti dei corposi fondi stanziati dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica. La domanda è: dove possono essere andati a finire quei fondi, visto che le province sono gli unici enti locali deputati, per legge, alla manutenzione delle scuole superiori? A farsi portavoce delle lamentele, che fanno seguito a quanto denunciato dal Sole24Ore a fine estate, secondo cui a fronte di un miliardo di euro erano stati spesi appena 73 …