Giorno: 3 Novembre 2012

"La leadership dei blogger", di Nadia Urbinati

Il movimento di Beppe Grillo sta conquistando un largo consenso elettorale, al Nord come al Sud, nelle elezioni comunali come in quelle regionali. Un vento nazionale di rivolta contro la corruzione dei partiti e l’incompetenza di un establishment che resiste al cambiamento. Il giudizio degli elettori che votano M5S e quello dei giudici e dei tribunali sembrano andare nella stessa direzione, che è quella di fare piazza pulita della classe dirigente che si è stabilizzata nell’Italia del post-Mani Pulite. Il movimento ha la dignità della cittadinanza democratica e le opinioni dei cittadini meritano rispetto. Ma come cittadini abbiamo anche il bisogno e il dovere di capire, di esaminare criticamente il nostro tempo. Pur nella difficoltà dettata dalla velocità e radicalità del cambiamento. Il M5S rappresenta come il compimento del lungo processo che ha portato la società civile dentro la politica, saltando l’intermediazione delle associazioni partitiche, quelle che la nostra Costituzione indica come essenziali nella determinazione della volontà sovrana. Si potrebbe parlare di processo di impossessamento della politica da parte dei cittadini come persone private. Silvio …