"Dalla parte degli insegnanti", di Marco Rossi Doria
Ho letto con estremo interesse quanto ha pubblicato ieri Mila Spicola su l’Unità: insegnanti palermitani si riuniranno oggi per discutere del tema dell’orario da un punto di vista che sento di condividere. Come maestro elementare prima ancora che per il ruolo istituzionale che ricopro. È sempre importante, infatti, quando si creano degli spazi per parlare della scuola e di cosa significhi oggi fare il complesso mestiere di insegnante. Stiamo lavorando in questi giorni in Parlamento per modificare la legge di Stabilità: sono convinto che non sia pensabile intervenire sull’organizzazione del lavoro dei docenti e delle scuole all’interno delle norme sui conti pubblici, provocando ulteriori perdite di posti di lavoro. Serve una grande discussione nazionale, fondata sulla partecipazione di chi va a scuola tutti i giorni, di chi può offrire, come scrivono i docenti palermitani, una «narrazione collettiva» al di fuori di stereotipi e luoghi comuni. Questa discussione deve basarsi sulla necessità di innovare la nostra scuola e di garantire a tutti apprendimenti solidi in un contesto fortemente cambiato nel tempo. L’innovazione che serve alla scuola …