Giorno: 17 Ottobre 2012

"Sei ore in più, scuola in rivolta Profumo: ora gli stati generali", di Maria Teresa Martinengo

Tutti contro l’allungamento dell’orario degli insegnanti da 18 a 24 ore scritto nero su bianco nella proposta di legge di stabilità inviata alla Camera dopo l’approvazione in consiglio dei ministri. Il testo, pubblicato ieri, ha scatenato le reazioni dei sindacati, compatti nel chiedere la cancellazione del provvedimento, e ha suscitato una netta presa di posizione del segretario del Pd Pierluigi Bersani. «Le misure sulla scuola sono inaccettabili», ha detto Bersani, definendole «improvvisate» e, venendo al nocciolo del problema cui guardano le organizzazioni sindacali: «Chiudono la strada ai precari. La logica non tiene. La scuola ha bisogno che ci fermiamo e reimpostiamo il discorso in modo strategico». Piena disponibilità al dialogo con Bersani e il Pd sulla scuola è arrivata poco dopo dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, «purchè si resti all’interno dei vincoli di bilancio votati dallo stesso Parlamento». Per il suo dicastero significa un taglio di 182 milioni. «Condivido appieno l’esigenza espressa da Bersani – ha detto il ministro – di impostare il confronto in un quadro strategico complessivo. È in quest’ottica che sto lavorando …

"Sei ore in più, scuola in rivolta Profumo: ora gli stati generali", di Maria Teresa Martinengo

Tutti contro l’allungamento dell’orario degli insegnanti da 18 a 24 ore scritto nero su bianco nella proposta di legge di stabilità inviata alla Camera dopo l’approvazione in consiglio dei ministri. Il testo, pubblicato ieri, ha scatenato le reazioni dei sindacati, compatti nel chiedere la cancellazione del provvedimento, e ha suscitato una netta presa di posizione del segretario del Pd Pierluigi Bersani. «Le misure sulla scuola sono inaccettabili», ha detto Bersani, definendole «improvvisate» e, venendo al nocciolo del problema cui guardano le organizzazioni sindacali: «Chiudono la strada ai precari. La logica non tiene. La scuola ha bisogno che ci fermiamo e reimpostiamo il discorso in modo strategico». Piena disponibilità al dialogo con Bersani e il Pd sulla scuola è arrivata poco dopo dal ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, «purchè si resti all’interno dei vincoli di bilancio votati dallo stesso Parlamento». Per il suo dicastero significa un taglio di 182 milioni. «Condivido appieno l’esigenza espressa da Bersani – ha detto il ministro – di impostare il confronto in un quadro strategico complessivo. È in quest’ottica che sto lavorando …

“Terremoto, emiliani meglio degli aquilani”, di Jenner Meletti

La prima scossa arriva alle 6.52. Piccola, magnitudo 2, ma capace di rinnovare la paura nei Comuni del cratere, fra Campotosto e Pizzoli. La seconda scossa, più forte, in mattinata, quando Franco Gabrielli, capo della Protezione civile, dice che dopo il terremoto di maggio «gli emiliani hanno reagito meglio rispetto agli aquilani». Il successore di Guido Bertolaso è stato prefetto dell’Aquila, arrivato in quella città proprio nel giorno del sisma, 6 aprile 2009. E adesso (rispondendo al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che aveva denunciato come nella sua città la ricostruzione non fosse mai cominciata) nell’intervista a Radio Capital dice che «anche il territorio ha le sue responsabilità. È sempre facile dare le responsabilità ad altri, a chi sta fuori». Sembra quasi farne una questione di genetica: «C’è in alcune comunità un attivismo, una voglia di fare, che sono insiti. Non è la quantità di denaro destinato agli aiuti a fare la differenza, ma la capacità di progettualità di ogni singolo territorio. Gli emiliani hanno reagito meglio». Parole che fanno male. E la reazione è pesante. …

"Scuola, l'orario lungo «vale» 721 milioni", Luigi Illiano

Via ai risparmi derivanti dall’incremento dell’orario di lavoro per gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado (da 18 a 24 ore), aumento di 15 giorni del periodo di ferie per chi va in cattedra, debutto del “Fondo da ripartire per la valorizzazione dell’istruzione scolastica”, conferma per la norma “salva precari” per promuovere – tra Miur e Regioni – progetti che coinvolgano i docenti rimasti senza incarico: sono alcuni degli interventi previsti per la scuola nel Disegno di legge Stabilità. Nelle 6 ore di lavoro eccedenti l’orario di cattedra (18 ore) i prof saranno utilizzati soprattutto per coprire spezzoni di cattedra e per le supplenze, scelta che da un lato ridurrà gli spazi di inserimento per migliaia di insegnanti precari e dall’altro permetterà di mettere a segno i risparmi programmati. Intanto il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, chiede «un patto tra tra scuola e mondo del lavoro, con il coinvolgimento dei sindacati e delle organizzazioni datoriali per dare un segnale forte alle famiglie e ai ragazzi» e invoca il «modello tedesco» come riferimento per …

"Scuola, l'orario lungo «vale» 721 milioni", Luigi Illiano

Via ai risparmi derivanti dall’incremento dell’orario di lavoro per gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado (da 18 a 24 ore), aumento di 15 giorni del periodo di ferie per chi va in cattedra, debutto del “Fondo da ripartire per la valorizzazione dell’istruzione scolastica”, conferma per la norma “salva precari” per promuovere – tra Miur e Regioni – progetti che coinvolgano i docenti rimasti senza incarico: sono alcuni degli interventi previsti per la scuola nel Disegno di legge Stabilità. Nelle 6 ore di lavoro eccedenti l’orario di cattedra (18 ore) i prof saranno utilizzati soprattutto per coprire spezzoni di cattedra e per le supplenze, scelta che da un lato ridurrà gli spazi di inserimento per migliaia di insegnanti precari e dall’altro permetterà di mettere a segno i risparmi programmati. Intanto il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, chiede «un patto tra tra scuola e mondo del lavoro, con il coinvolgimento dei sindacati e delle organizzazioni datoriali per dare un segnale forte alle famiglie e ai ragazzi» e invoca il «modello tedesco» come riferimento per …