"Legge di stabilità, per chi rimane a 18 ore stipendio ridotto", di Alessandro Giuliani
È ciò che si deduce da una frase pronunciata dal ministro Profumo, dopo aver sottolineato che non vi saranno aumenti: “si potranno differenziare gli stipendi: più bassi per chi vuole lavorare solo la mattina, retribuzione piena per chi accetta l’aumento delle ore”. La categoria è già in fermento: si prevedono proteste vibranti. E per i parlamentari non sarà facile dire sì ad un progetto così crudele. Ora dopo ora, comincia a delinearsi la filosofia che avrebbe spinto il Governo Monti a voler incrementare, attraverso un decreto severissimo e inaspettato, l’orario dei docenti italiani. A far intendere dove vuole si vuole arrivare è il responsabile del Miur, Francesco Profumo, nel corso di un intervista al quotidiano “La Repubblica”: il Ministro sostiene che è ora di finirla di “ coltivare il luogo comune degli insegnanti italiani che guadagnano poco e lavorano poco: chiedo solo che siano più flessibili ”. Poi aggiunge la frasi chiave: “ Si potranno differenziare gli stipendi: più bassi per chi vuole lavorare solo la mattina, retribuzione piena per chi accetta l’aumento delle ore …