"La ricerca crea sviluppo", di Donatella Coccoli
Chirurgia endoscopica, assistenza agli anziani, riabilitazione pediatrica. L’Istituto di BioRobotica del Sant’Anna produce robot ai servizio del cittadino. «Una tecnologia che, se potenziata, può creare nuovi posti di lavoro», afferma il direttore, l’ingegnere Paolo Dario. Un robot salverà l’economia? La produzione di automobili lascerà il posto a quella di oggetti dalle tecnologie raffinate e dai materiali leggeri? A due passi dai binari della stazione di Pontedera, c’è l’Istituto di BioRobotica della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. Il luogo è di per sé significativo: una sorta di “campus anglosassone” all’interno di un edificio ristrutturato che un tempo faceva parte della cittadella Piaggio. La fabbrica della più grande azienda europea di scooter, colpita come tante dalla crisi, è là davanti, con il suo ingresso austero. Pochi metri di strada dividono i due edifici, ma la distanza è ben altra. Di là, la produzione industriale di beni di consumo ormai in picchiata, di qua la produzione di idee che si materializzano in macchine utili per il futuro della società, dell’ambiente e della medicina. Dai robot per l’assistenza agli …