"Ricostruire la scuola a partire dal sud", di Fabrizio Dacrema
Con l’abituale disattenzione riservata alle azioni positive, prende avvio in questi giorni in quattro regioni del mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) un importante piano di investimenti in grado non solo di rilanciare la scuola del sud, ma di mettere a punto modelli di intervento generalizzabili e utili per ricostruire il sistema formativo pubblico italiano dopo l’azione demolitiva del ciclone Tremonti/Gelmini. Si tratta dell’intelligente operazione del Ministro Barca che ha riprogrammato i fondi europei, non spesi e a rischio di essere perduti, e li ha finalizzati a obiettivi strategici per la crescita del paese. Il Piano di Azione e Coesione in materia di Istruzione mette ora in campo circa un miliardo di euro, una cifra del tutto considerevole se si considera che è concentrato in quattro regioni, ed è finalizzato a realizzare azioni di miglioramento del sistema formativo del mezzogiorno: raccordo scuola-lavoro, miglioramento degli ambienti scolastici, dotazione di nuove tecnologie, promozione dello studio all’estero, contrasto della dispersione scolastica, innalzamento delle competenze chiave, orientamento e valutazione. Il piano contiene scelte in controtendenza con la politica economica esclusivamente …