Errani «Noi i primi a tagliare i vitalizi Ora il governo vari il decreto», di Andrea Carugati
Sono giornate di fuoco per Vasco Errani, governatore dell’Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni, finite nel mirino delle Procure in po’ in tutta Italia per le spese dei gruppi consiliari. Anche a Bologna la Procura ha aperto una indagine sulle spese del consiglio. E il rischio che le Regioni finiscano tutte in un unico calderone di discredito, sulla scia del Lazio dei Batman, è altissimo. Presidente Errani, che sta succedendo nella sua Emilia Romagna? «La magistratura ha aperto un’indagine conoscitiva. È giusto che siano fatti tutti gli approfondimenti necessari. La Regione, come sempre, darà piena collaborazione. L’assemblea ha delle regole: si verificherà se queste regole sono state applicate e rispettate. In ogni caso, l’Emilia Romagna è, come dimostrano i fatti, una Regione virtuosa e non può entrare nel frullatore». Può fare qualche esempio di questa virtù? «La nostra Regione, negli ultimi anni, ha fatto scelte molto nette in direzione della sobrietà e di una secca riduzione dei costi della politica, a partire dagli emolumenti, che sono di fatto i più bassi insieme a …