"Perché siamo indifferenti a chi viola regole e leggi", di Giovanni Belardelli
Perché spesso siamo indifferenti verso chi non rispetta le regole? È come se nella patria del diritto (scritto) avesse preso corpo una singolare forma di common law, in virtù della quale molti decidono che una certa norma può essere ignorata. Del resto, non c’è forse un’idea del genere dietro comportamenti diffusi come l’elevata evasione fiscale o quella mancata osservanza dei vincoli edilizi che ha provocato la distruzione del paesaggio italiano? L’episodio dei lavori «gonfiati» dell’Aquila (Corriere, 6 settembre) fa sorgere interrogativi radicali su ciò che è o sta diventando il nostro Paese. Ecco i fatti: da una verifica della Guardia di finanza è risultato che nel capoluogo abruzzese alcuni proprietari di case si sarebbero accordati con un’impresa per dichiarare lavori non effettuati (il totale rifacimento del tetto invece della risistemazione solo parziale, l’installazione di ponteggi in realtà mai avvenuta e così via) ottenendo in tal modo un maggiore rimborso da parte dello Stato. Ciò che fa dell’episodio qualcosa di diverso dal «solito» scandalo sul dopo terremoto è la dimensione della truffa: su 73 pratiche esaminate, …