"Sit in e polemiche. Medicina apre la stagione dei test", di Luciana Cimino
Prima giornata di selezione nelle facoltà italiane e prime polemiche. Nei prossimi giorni si terranno le prove per l’accesso ad architettura (domani), a veterinaria (lunedì 10) e ai corsi per le professioni sanitarie (ostetrici, logopedisti, infermieri, l’11 settembre), intanto ieri all’apertura dei test di medicina e odontoiatria in tutta Italia si sono registrati sit – in e proteste. È il numero chiuso a far discutere, come ogni anno, ma anche il fatto che oggi sembra anche uno dei pochi modi che hanno gli atenei per far cassa. Le quote d’iscrizione alle prove variavano infatti dai 27 euro di Padova all’Università del Molise che ne voleva 120, al caso di Napoli, i cui due atenei cittadini chiedevano 50 e 100 euro. Soldi richiesti a una platea vastissima di giovani che si gioca il proprio futuro come una terna al lotto. A medicina, per esempio, per circa 10mila e 73 posti messi a bando si sono iscritte ai test oltre 70mila persone. Riuscirà a studiare da medico una persona su 8, gli altri tenteranno il prossimo anno …