"Draghi sfida la Bundesbank", di Raffaella Cascioli
«L’acquisto di bond a 3 anni non è aiuto di stato». Oggi Hollande da Monti. Nelle stesse ore in cui il debito federale americano si avvicina a grandi passi a quota record di 16mila miliardi di dollari, il presidente della Bce Mario Draghi sgombra il campo dalle speculazioni dell’ultimo mese. L’acquisto di bond fino a tre anni da parte dell’Eurotower non costituisce finanziamento monetario agli stati dell’eurozona, non ci sarà violazione dei trattati da parte della Bce e, soprattutto, Draghi & Co. restano più che mai contrari alla concessione di una licenza bancaria al fondo permanente salva-stati Esm. In avvio di una settimana decisiva per Eurolandia e impegnativa per la Bce, chiamata giovedì nel direttivo a svelare l’armageddon contro il rischio di contagio della crisi, Mario Draghi anticipa la propria strategia a Bruxelles in un’audizione a porte chiuse all’europarlamento. Forte di una larga maggioranza nel board della Bce e dell’assenso del governo tedesco, il banchiere centrale tira dritto sull’acquisto dei titoli di stato a breve. In attesa di contare i voti nel direttivo di giovedì, …